Covid, due anni dal primo caso. Liguria, calano ancora i positivi

di Redazione

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Sono 983 i nuovi casi scoperti ieri su poco più di ottomila tamponi. Due persone in meno nelle terapie intensive della regione

Covid, due anni dal primo caso.  Liguria, calano ancora i positivi

Era la sera del 20 febbraio 2020 e all'ospedale di Codogno l'Italia scopriva il primo caso di Covid in quel giovane uomo di 38 anni, Mattia Maestri, che poi venne chiamato da tutti il 'Paziente 1'. Sono passati due anni dall'esito di quel tampone che scoprì il primo positivo in Italia cambiando le sorti non solo di Codogno, comune della bassa lodigiana che divenne la prima zona rossa del Paese, ma di tutta l'Italia.

A ricordare la ricorrenza anche il presidente della Regione Toti, che ha indirizzato su Facebook innanzitutto "un pensiero a tutte le vittime, alle loro famiglie". Poi si è rivolto a tutti coloro che da due anni stanno combattendo questo battaglia contro il virus. "A loro il grazie di tutta la Liguria, ancor più nella giornata nazionale del personale sanitario". Con la quarta ondata in calo l'auspicio è "di lasciarsi alle spalle un nemico che ci ha condizionato".

Intanto, sono 983 i nuovi positivi registrati nelle ultime 24 ore in Liguria, a fronte di 8.007 tamponi effettuati (2397 molecolari e 5.610 antigenici rapidi).

Di questi, 160 sono nell'Imperiese, 158 a Savona, 492 complessivi nelle due Asl genovesi e 166 nello Spezzino. Sette quelli non residenti in regione.

Grazie ai 1623 guariti, si conferna il trend in discesa per gli attualmente positivi (-642), tornati sotto quota diciottomila. In ospedale ci sono 491 ricoverati, con le terapie intensive (26), in calo di 2 unità; 12 non vaccinati, 14 vaccinati (con comorbidità e/o ospedalizzati per patologie covid correlate).
Due i decessi che si devono registrare. Due uomini, di 89 e 79 anni rispettivamente, all'Ospedale di Sarzana.