Confindustria, scade il termine per candidarsi alla presidenza: in campo in quattro, ci sono anche Garrone e Gozzi

di Redazione

Per la presidenza dell'associazione degli industriali: ci sono anche i vicepresidenti uscenti Marenghi e Orsini

Antonio Gozzi, presidente di Federacciai, classe 1954, azionista di Duferco ha presentato la sua candidatura alla presidenza di Confindustria. Per potersi autocandidare, secondo le regole di via dell'Astronomia, è necessario dimostrare per iscritto di avere già una base di consenso: nel suo caso, secondo quanto trapela, le firme sarebbero una trentina. 

 Edoardo Garrone ha formalizzato la sua candidatura alla presidenza di Confindustria per il prossimo mandato, il quadriennio 2024-2028. Industriale dell'energia con Erg, ligure, classe 1961, è presidente del gruppo editoriale Sole 24 Ore. 

A presentare la sua candidatura, a quanto si apprende, c'è stato anche Alberto Marenghi. Attuale vicepresidente di Confindustria con la delega per l'organizzazione, lo sviluppo ed il marketing, guida la storica Cartiera Mantovana, azienda di famiglia fondata nel 1615, ed è fondatore di Cartiera Galliera e Sumus Italia.

In via dell'Astronomia è stata formalizzata pure  la candidatura di Emanuele Orsini per la prossima presidenza di Confindustria.
    Vicepresidente uscente, negli ultimi quattro anni ha avuto la delega per credito, finanza e fisco: emiliano, classe 1973, è imprenditore nell'edilizia in legno con Sistem Costruzioni e nell'alimentare con Tino Prosciutti.