Cinque terre, internet a singhiozzo e la sindaca di Riomaggiore scrive a Telecom: "Serve la fibra"

di Edoardo Cozza

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Fabrizia Pecunia si fa portavoce anche delle esigenze di Manarola: "Tanti investimenti, ma serve connessione migliore"

Cinque terre, internet a singhiozzo e la sindaca di Riomaggiore scrive a Telecom: "Serve la fibra"

Navigare in rete a Riomaggiore e Manarola è sempre più complicato nei giorni di picco del turismo, così la sindaca Fabrizia Pecunia ha scritto a Telecom Italia per chiedere di migliorare l'infrastruttura digitale alle Cinque Terre. "Siamo soddisfatti per gli investimenti fatti negli ultimi anni da parte di Telecom Italia - dice la prima cittadina -, ma nel corso della stagione turistica abbiamo rilevato come la necessità di una connessione stabile rappresenti un'esigenza sempre più crescente da parte delle attività economiche e delle famiglie".

I rallentamenti si registrano in particolare all'interno dei centri storici dei due borghi ma anche in alcuni edifici strategici del territorio. La sindaca ha chiesto di portare la connessione stabile in fibra ottica per l'ambulatorio medico pubblico di Volastra, che dovrà diventare punto di riferimento per la telemedicina, l'ex ostello di Manarola, il parcheggio in località Posella e il Castello di Riomaggiore. Inoltre, memori dell'alluvione del 2011 che isolò i borghi, a Telecom è stata chiesta una linea analogica presso il palazzo comunale, da dedicare al Centro operativo comunale, e una nuova linea dati che possa funzionare anche in assenza di corrente elettrica.