Centri estivi, il pediatra Ferrando: "Con queste regole difficile aprire"

di Eva Perasso

Se un bimbo ha sintomi servirà il nullaosta del medico: ma per un tampone si attendono anche 8 giorni. La Regione non ci ha interpellati

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Quello dei centri estivi e delle loro regole è un argomento che fa discutere in questi giorni: l'ordinanza regionale della Liguria seguita alle linee guida nazionali infatti, oltre a spiegare quali regole dovranno seguire i centri per ospitare in sicurezza i piccoli, regolamenta le procedure nei casi in cui ci sia un sospetto contagiato. Ma i pediatri - che dovranno rilasciare un nullaosta per dimostrare che il bambino con sintomi può restare in comunità - lamentano di non essere stati coinvolti in fase di stesura delle regole e chiedono ad Alisa maggiori rassicurazioni e dettagli sui comportamenti da tenere.

Spiega Alberto Ferrando, pediatra, a Telenord, che nei casi di febbre del bambino, questo viene allontanato e il gruppo "chiuso" a cui è assegnato viene isolato fino al nullaosta del dottore: "Se il bambino non ha più avuto la febbre il gruppo si chiude in attesa del certificato e del nullosta del pediatra. Sarà dunque necessario fare un tampone: abbiamo mandato una lettera ad Alisa che chiede che cosa fare dal punto di vista operativo perché non possiamo bloccare i centri estivi o gli asili aspettando i risultati del tampone". Serve insomma, continua Ferrando, una risposta rapida all'esame.

Ma i tempi liguri non rassicurano: "Ieri è successo questo a un collega. Per un bambino che deve andare per una patologia pesante fuori regione e a cui l'ospedale ricevente ha chiesto un tampone negativo prima di andare, il pediatra si è sentito rispondere che il tampone viene fatto ma il referto si ha in 8 giorni. Risultato: questa famiglia deve andare il giorno prima fuori Liguria perché non siamo in grado di dare la risposta in 24 ore, come fa invece per esempio il Gaslini".

"La richiesta alla regione è semplice: chiediamo di discutere con Alisa come organizzare rapidamente il tampone faringeo. La disponibilità dei pediatri c'è tutta ma se non abbiamo il tampone il gruppo per quanto verrà bloccato? Messo in isolamento per 14, 21 giorni? Dobbiamo delle risposte per i bambini, per le famiglie, per questi centri che non potranno aprire", conclude Ferrando.