Caso Toti: mozione di sfiducia della minoranza che lascia la seduta, il voto slitta a martedì prossimo

di Carlotta Nicoletti

Respinta la proposta di votazione immediata sul destino del governatore, assente ormai da tre settimane

Nonostante il suo banco al centro della Giunta nel Consiglio regionale della Liguria sia vuoto da ormai tre settimane il presidente della Regione Giovanni Toti agli arresti domiciliari resiste. Le richieste di dimissioni del centrosinistra e del M5S non trovano sponde nel centrodestra, che è riuscito a rimandare il voto su una mozione di sfiducia nei suoi confronti. Tutti i gruppi d'opposizione hanno abbandonato i lavori dell'assemblea dopo che è stata respinta la proposta di convocare subito un ufficio di presidenza per calendarizzare la votazione immediata di una mozione di sfiducia contro Toti. Sono stati 17 i voti contrari alla proposta, l'intero centrodestra, e 11 i favorevoli, centrosinistra e M5S.

Anche il capogruppo di Azione Sergio Rossetti ha votato a favore abbandonando i lavori dell'assemblea sebbene non abbia sottoscritto la mozione presentata da Pd, Lista Sansa, M5S e Linea Condivisa perché "venuto a conoscenza del documento tramite i giornali". Il voto sulla mozione è stato rinviato alla prossima seduta. Momenti di tensione in aula e sugli spalti durante la discussione che si è conclusa con un acceso faccia a faccia fuori dall'aula tra il capogruppo della Lista Sansa Ferruccio Sansa e il consigliere della Lega Brunello Brunetto separati dal personale dei gruppi.

Il capogruppo Pd Luca Garibaldi ha definito "erede del fascismo" la consigliera di Fdi Veronica Russo scatenando una reazione tra i banchi della maggioranza. "Basta con il teatrino", hanno scandito più volte gli esponenti di FdI alle opposizioni. Il capogruppo della Lega Stefano Mai ha apostrofato con "truppe cammellate" i manifestanti a favore della mozione di sfiducia presenti sugli spalti scatenando una reazione che ha portato il presidente dell'assemblea Gianmarco Medusei a minacciare l'intervento delle forze dell'ordine. "Sei come l'arbitro Moreno - lo ha definito Sansa - temete la gente sugli spalti e andate sullo yacht di Spinelli, ce ne andiamo perché crediamo che la Regione debba essere una casa trasparente". "L'ufficio di presidenza andava fatto immediatamente per calendarizzare quanto prima la mozione", commenta il capogruppo M5S Fabio Tosi. "C'è un problema democratico in quest'aula e la legislatura è finita, ce ne andiamo", attacca il capogruppo Pd Luca Garibaldi. La partita si gioca su più tavoli.

Mentre la Commissione antimafia ascolta il procuratore capo di Genova Nicola Piacente sugli aspetti relativi all'implicazione mafiosa dell'indagine per corruzione (audizione secretata), si allungano i tempi per il deposito dell'istanza di revoca dei domiciliari che l'avvocato Stefano Savi potrebbe presentare per il governatore Giovanni Toti: probabilmente la strategia è aspettare che vengano sentiti tutti i testimoni per poi depositare istanza al gip Paola Faggioni, la stessa che ha disposto l'arresto ai domiciliari di Toti e dell'imprenditore portuale Aldo Spinelli e in carcere per l'ex presidente del porto ed ex ad di Iren Paolo Signorini. Quindi le dimissioni richieste a gran voce dal centrosinistra sono ancora di là da venire. "Uno si deve dimettere per cosa? Per un sospetto? - si è chiesto Matteo Salvini - Si è colpevoli in caso di condanna, non in caso di sospetto giornalistico. Non è ancora una fattispecie di reato il sospetto giornalistico, per fortuna. Conosco Toti come una persona molto efficiente, per bene. In otto anni ha fatto tanto per la Liguria e spero che possa continuare a fare tanto. I giudici fanno il loro mestiere, quindi spero che che dicano in fretta se qualcuno ha sbagliato". La Lega, che esprime il governatore ad interim Alessandro Piana, ha sempre apertamente sostenuto Toti cosa che in verità avviene in maniera più blanda in casa Forza Italia e ancora meno da parte di Fratelli d'Italia. Dunque Toti prima di affrontare il tema dimissioni dovrà potersi confrontare con i suoi alleati nel centrodestra. E lo potrà fare solo da uomo libero. Fino a quel momento sarà resistenza passiva, cosa che sta irritando più di una componente politica.