Caso Toti, Natale (Pd): "Per rispetto degli elettori il presidente dovrebbe dare le dimissioni"

di Redazione

1 min, 28 sec

Segretario regionale Pd: "Preoccupati per i tempi, Liguria rischia pantano"

Caso Toti, Natale (Pd): "Per rispetto degli elettori il presidente dovrebbe dare le dimissioni"

"Toti per rispetto dei liguri dovrebbe dare le dimissioni. Speravamo che arrivasse questa notizia e invece ancora una volta ha pensato al suo futuro, a quello dei singoli e a quello della propria parte politica mettendo da parte gli interessi dei cittadini. La conferma di un centrodestra che non fa corrispondere le parole ai fatti. Come per il bilancio, dove afferma che non metterà le mani nelle tasche dei liguri, ma invece lo fa già da anni, visto che ci sono centinaia di liguri che spendono più di mille euro l'anno per curarsi, altri costretti a indebitarsi per farlo e altri che rinunciano perché non possano permetterselo". Così in una nota il segretario ligure del Pd Davide Natale.

"Una situazione inaccettabile, come con il rigassificatore. Dopo aver definito 'terrapiattisti chi era contrario al trasferimento di Golar Tundra a Vado-Savona, ora Toti e i suoi vorrebbero farci credere che non hanno mai sostenuto quel progetto e che dipende tutto da Roma. Peccato che a esserne convinti siano solo loro. Infine, ma non ultimo, c'è un dato politico che salta gli occhi - prosegue Natale -: Toti non ha sentito il bisogno di confrontarsi con nessun assessore di Fratelli d'Italia, la forza politica che ad oggi ha il maggior consenso tra i cittadini che votano centrodestra".

"Siamo preoccupati perché se i tempi sono quelli prospettati dall'avvocato di Toti, la Liguria rischia di impantanarsi, a discapito dei cittadini e delle imprese. Siamo sempre più convinti che serve un cambio di passo - conclude la nota -: bisogna andare al voto al più presto, perché le sfide che la Regione ha di fronte sono straordinariamente importanti e per affrontarle serve una compagine nel pieno delle sue funzioni. Toti non pensi a se stesso ma guardi al vero bene dei liguri".