Caso Toti, l'inchiesta si allarga su dati Covid e sanità privata

di Redazione

1 min, 31 sec

Il sospetto degli inquirenti: numeri gonfiati per avere più vaccini e finanziamenti illeciti

Caso Toti, l'inchiesta si allarga su dati Covid e sanità privata

L'inchiesta sulla corruzione in Liguria avviata dalla procura di Genova e dalla dda tocca anche la sanità. Si tratta di due filoni, uno relativo ai vaccini Covid e uno che riguarda invece presunti finanziamenti illeciti a Toti da parte di imprenditori della sanità privata.


Per quanto riguarda il reato ipotizzato di falso, il governatore Giovanni Toti e il suo ormai ex capo di gabinetto Matteo Cozzani, entrambi ai domiciliari, sono indagati per i dati Covid: secondo una delle ipotesi della procura i numeri sarebbero stati gonfiati per ottenere più vaccini dalla struttura commissariale.
 

Tra le intercettazioni avviate dagli investigatori una in particolare riguarda l'argomento. Le 'cimici' installate nell'ufficio di Cozzani - già sotto indagine per presunta corruzione elettorale - registrano una conversazione. Cozzani sta parlando della difficoltà di ottenere i vaccini: "Il problema qual è stato… che io avevo già truccato, lui li ha presi, cosa è accaduto li ha riaumentati", dice il capo di gabinetto. Quel "lui" è il presidente Toti: "Quando me li ha rimandati gli ho scritto 'ma cazzo pres, ma sono fuori' e lui ha detto 'ma li ho un po' aumentati' e io 'ma l'avevo già fatto io', e lui 'c...o dimmelo che l'hai già fatto te, aspetta un secondo'.. vabbe'".
 

Secondo filone d'inchiesta invece è decisamente più complesso, e ricalca quello principale. Gli inquirenti stanno infatti indagando sui finanziamenti che imprenditori del mondo della sanità avrebbero elargito ai comitati elettorali di Toti. Manovre del tutto consuete e legittime, ma il sospetto è che in cambio di questi finanziamenti siano arrivati contratti e convenzioni. Il focus è sui finanziamenti alla Fondazione Change superiori ai 40 mila euro effettuati secondo gli inquirenti da alcune realtà attive nel settore sanitario convenzionato e privato. All'attenzione dei pm di Genova ci sono tre-quattro finanziatori, che si aggiungono alle 20 società operanti in altri settori entrate nei radar dell'indagine per tangenti.