Caro energia, Boero (presidente Iren): "Strategie su diversi livelli per diversificare approvigionamento gas"

di Edoardo Cozza

Rigassificatore a Gioia Tauro, interessi sul gnl, linee dall'Africa: "Lavoriamo a breve, medio e lungo termine, ma per il momento niente calo delle bollette"

"L'approvvigionamento del gas avviene da diverse fonti ma ce n'è una prevalente che è la Russia, per oltre il 41%. La nostra strategia come Iren è sia immediata, che a medio e a lungo termine. Immediatamente occorre importare a livello Paese maggiori fonti di approvvigionamento da altri canali che sono quelli africani e nordeuropei. L'altra, ma richiede 4 o 5 anni, è sviluppare il mercato del gas liquefatto, (lng) che può approvvigionarsi a livello mondiale. Oggi il mercato americano del gas americano ha un prezzo inferiore, circa un quinto rispetto a quello olandese ed europeo ma necessita di impianti di rigassificazione".

Renato Boero, presidente di Iren, illustra il quadro generale e come si sta muovendo l'azienda in questo momento di prezzi alle stelle e guardando al futuro a margine del convegno a Genova organizzato dal Think Tank Giancarlo Vinacci e il Centro studi Borgognona su "La transizione energetica".

Una delle strade da percorrere sottolinea il manager, è proprio quella dei rigassificatori. "Come Iren abbiamo un impianto di rigassificazione in corso di autorizzazione a Gioia Tauro (in realtà una struttura autorizzata ma poi l'autorizzazione è scaduta perché fino a due mesi fa nessuno era interessato al Gnl) che abbiamo messo a disposizione - continua Boero - e consentirebbe l'approvvigionamento di circa 16 miliardi di metri cubi, la metà di quello che importiamo attualmente dalla Russia. Abbiamo interlocuzioni in corso con il ministro Cingolani per svilupparlo, ma ci vogliono 3-4 anni. Consentirà di importare metano liquido, rigassificarlo e metterlo in rete". Nell'immediato la strategia oltre ad approvigionare gas dalla linea africana è "sviluppare moltissimo le rinnovabili" per ridurre il prezzo e la dipendenza dall'estero. Le bollette? "Per il momento restano alte".