Carige, i conti migliorano. L'ad Guido: "Una lunga marcia intrapresa dal 2019"

di Edoardo Cozza

Rosso in calo rispetto a un anno fa: "Stiamo facendo delle scommesse che guardano al futuro"

Banca Carige segna nei primi nove mesi del 2021 una perdita netta pari a 76,6 milioni di euro, in calo rispetto al rosso per 121,9 milioni del periodo febbraio-settembre del 2020. Il margine operativo netto risulta negativo per 20,8 milioni, in miglioramento rispetto al dato negativo per 71,1 milioni tra febbraio e settembre 2020. Nel solo terzo trimestre il margine operativo lordo torna in positivo per 8,8 milioni.

Lo annuncia l'istituto ligure in una nota. Sul risultato dei 9 mesi ha inciso una componente non ricorrente di 22,6 milioni prudenzialmente accantonata a chiusura della verifica ispettiva sulla trasparenza della Banca d'Italia, aggiuntiva rispetto all'appostamento di 10,4 milioni già effettuato nel bilancio 2020.

Tra i ricavi di Carige il margine di interesse (+21,1% a 116,5 milioni) e le commissioni nette (+11,8% a 168,2 milioni) complessivamente si attestano a 284,7 milioni, in crescita del 15,4% rispetto ai nove mesi 2020. Nei nove mesi il mancato effetto economico positivo dalla mancata iscrizione di dta è stato pari a 21 milioni, per un totale di attivi fiscali differiti fuori bilancio per 512 milioni. Il complesso delle dta iscritte a bilancio Carige al 30 settembre è pari a 781 milioni. Ancora sull'andamento del conto economico consolidato riclassificato, il margine operativo lordo nei 9 mesi è positivo per 20 milioni (era negativo per 13 milioni tra gennaio e settembre 2020). Le perdite al lordo delle imposte si riducono a 73,9 milioni (da 105,2 milioni). Gli oneri operativi salgono a 286,9 milioni (erano stati di 260,1 milioni tra febbraio e settembre 2020).

"Il trimestre appena concluso è la conferma che Carige prosegue nella marcia di recupero della redditività forte del presidio sulla qualità degli asset creditizi e del progressivo completamento delle attività previste nel piano - dichiara l'amministratore delegato Francesco Guido -. Sebbene il consuntivo finale risulti inficiato da una sopravvenienza passiva non riconducibile all'attività caratteristica e che potrà successivamente essere riassorbita, la Banca si trova in ottimo stato di salute e consolida i positivi segnali di crescita del proprio business registrati nei trimestri precedenti. Grazie all'insostituibile contributo del nostro personale proseguiremo sulla strada di accelerare ulteriormente lo sviluppo delle banche del gruppo, facendo sentire ancora di più la vicinanza alle famiglie e alle imprese che vivono nei nostri stessi territori".