Allerta arancione prolungata sulla Liguria, trovato morto cercatore di funghi a Borzonasca, esonda l'Entella, treni cancellati e ritardi

di Filippo Serio

Il maltempo prosegue su Centro e Levante dopo aver colpito ieri il Ponente

E' stata prolungata fino alle 8 di venerdì 18 ottobre  l'allerta arancione su tutta la Liguria per rischio idrogeologico. Un'allerta che viene allargata anche al Ponente della regione (zona A). L'allerta arancione proseguirà sui bacini grandi del Levante (Entella, Magra e Vara) fino alle ore 14. Forti precipitazioni in ora meridiana in alta Val Bisagno e sul Levante.

Trovato morto fungaiolo disperso -
Si registra una vittima, indirettamente connessa al maltempo. E' stato infatti trovato morto, caduto in un dirupo, un anziano scomparso da ieri nell'entroterra di Chiavari. Mario Zito, 75 anni, era uscito con un amico alla ricerca di funghi nei boschi di Borzonasca, dove si sono poi abbattute forti piogge. I due si erano separati ma Zito non aveva fatto ritorno a casa. Si è così attivata immediatamente la macchina delle ricerche con i vigili del fuoco e il soccorso alpino. Il corpo è stato individuato oggi nel primo pomeriggio in fondo a un dirupo, vicino alla località Zolezzi. Per le ricerche, in una corsa contro il tempo per l'allerta arancione, sono stati usati anche i droni con termoscanner e le unità cinofile.

Entella - Alle 17,30 è esondato a Chiavari il fiume Entella.
Il Comune raccomanda di abbandonare immediatamente piani strada e sottostanti il piano strada e salire ai piani alti; non cercare di raggiungere una destinazione ma cercare riparo presso lo stabile più vicino e sicuro ai piani alti; non transitare su ponti, passerelle, sottopassi ed in prossimità di argini; non scendere in cantine, seminterrati o garage per mettere al sicuro i beni e auto; aiutare gli anziani, i bambini e le persone con disabilità che si trovano nell’edificio a salire ai piani alti; non abbandonare il luogo sicuro fino alla comunicazione del cessato allarme Il Comune di Chiavari invita ad abbandonare i piani strada o sotto strada e salire ai piani alti degli edifici e uscire dalle zone a rischio. Anche il torrente Rupinaro ha raggiunto la soglia di allarme.

Autostrada - Alle ore 16,50 circa, a causa delle intense precipitazioni sul settore centro-orientale della Liguria, sulla A12 Genova-Sestri Levante si è resa necessaria la chiusura temporanea del casello di Chiavari, in entrata verso entrambe le direzioni e in uscita da entrambe le provenienze, per allagamenti presenti sulla viabilità ordinaria. Il casello è stato riaperto alle 19. Persistono i rallentamenti alla circolazione, dovuti alle condizioni meteo, nel tratto della A12 compreso tra Genova Est e Sestri Levante in entrambe le direzioni. Anche a Rapallo il Tuja è straripato scavalcando il piazzale.

Treni - Gravi disagi sulle ferrovie della Liguria. Molti treni cancellati e ritardi fino a 195 minuti.

Fontanabuona - Alle 17 ANAS ha disposto la chiusura del ponte Comorga sulla S.S.225 “della Fontanabuona” a seguito della piena del torrente Lavagna.
Transito alternativo da Graveglia. A Moconesi danneggiato gravemente il ponte ciclopedonale verso Tribogna.

Zoagli - Il transito in Via San Pietro a Zoagli è interrotto in entrambi i sensi per il cedimento di un muro di sostegno del versante a monte. L'interruzione è all'altezza del civico 44.

 Criticità - Non cambia la complessità dello scenario meteo sulla Liguria che ancora per due giorni sarà al centro di fenomeni potenzialmente molto intensi ma impossibili da dettagliare. Le valutazioni effettuate a fine mattinata, sulla base delle ultime uscite modellistiche, dello stato dei corsi d'acqua e di quanto già accaduto sul territorio, hanno portato alla allerta meteo che inquadra gli effetti dello scenario peggiore prefigurato dalla modellistica: quindi allerta arancione fino alle 8 di domani, venerdì 18 ottobre, su tutta la regione Liguria, ad eccezione dei bacini grandi nel ponente che restano gialli, e sui bacini grandi di C, su cui l'arancione si chiuderà alle 13. Seguirà allerta gialla con ancora possibilità di temporali forti fino alle 14, con il Levante che arriva alle 16 di domani. L'allerta sarà combinata per temporali, dove l'arancione rappresenta il massimo grado, e per gli effetti idrologici, acuiti dalle condizioni iniziali del terreno saturo e dello stato di corsi d'acqua e torrenti, che hanno una minor capacità di contenere nuove precipitazioni.

Genova - E' già in atto un intensificarsi delle precipitazioni che interesseranno centro, levante e ponente. Si aspettano rovesci e temporali più persistenti al centro. Nel frattempo i tecnici sono stati al lavoro per analizzare la formazione di un passaggio particolarmente importante sulla Francia con le relative risposte idrogeologiche. Nelle ultime ore le piogge si sono concentrate soprattutto tra l'Imperiese e il Savonese. Si sono registrati temporali forti associati a raffiche nel genovesato. Nuove frane si sono verificate nel Comune di Genova: in via Brusinetti sulle alture di Voltri in località Fabbriche due famiglie sono state evacuate per una frana sulla strada comunale; richiusa via Delle Rovare in zona San Fruttuoso sempre a seguito della frana.  A seguito di ulteriori lavori di messa in sicurezza, via delle Rovare nel quartiere di San Fruttuoso resta chiusa con transennamento come da disposizioni per la pubblica incolumità, a scopo precauzionale. Chiusa anche salita superiore di Santa Tecla e la galleria Pizzo sull'Aurelia nei pressi di Arenzano.

Frane - Alcune frane e smottamenti si sono registrate in Liguria tra la serata di ieri e la notte. Nella zona di via Aurelia in corrispondenza di Finale Ligure si è verificato un cedimento di un muro a secco, un'altra frana ieri sera in via Argonauti a Varazze con l'evacuazione di tre famiglie. A Genova Voltri nella zona di Fabbriche un'altra frana ha isolato tre abitazioni. Nel quartiere di San Fruttuoso in via delle Rovare è crollato un muro di contenimento, determinando la chiusura di un tratto di strada per rimuovere i detriti. Intanto stamani è stata aperta una corsia, da parte di Anas, con un senso unico alternato, nel tratto di Aurelia compreso tra Albissola Marina e Celle Ligure chiuso ieri a causa di una frana. A Genova chiusa per allagamenti la rotatoria Tea Benedetti e quella di via San Giovanni d'Acri.

Suolo saturo - "La struttura che ci occupa di più è molto organizzata e intensa e si è divisa in due: una viaggia verso l'Emilia e la Toscana l'altra è ferma su Portofino e si sposterà verso Genova. Preoccupa dunque la risposta del suolo su un terreno ormai saturo visto che in 30 giorni sono caduti 650 litri d'acqua per metro quadrato". Così Federico Grasso di Arpal che sta monitorando la situazione del maltempo sulla Liguria. Una eventuale variazione del grado di allerta - da arancione a rossa per rischio idrogeologico - sarà determinata dopo il monitoraggio delle 12. 

Smottamenti - Nella serata di ieri gli agenti della polizia locale sono intervenuti a Genova per due smottamenti: uno in via Brusinetti, nell'entroterra genovese tra Fiorino e Ratin, l'altro in via delle Rovare, chiusa al transito dal ci v 56 nero al 46 rosso per il crollo di un muro. Ieri pomeriggio due smottamenti importanti nel savonese: a Celle Ligure sulla strada Aurelia e a Varazze nei pressi di un condominio. A Finale Ligure tre famiglie sono state sfollate a scopo precauzionale dalle loro abitazioni per il cedimento di un muro a secco nella zona della via Aurelia. Chiusa l'Aurelia per una frana tra Albissola Marina e Celle Ligure, sempre nel savonese.

Nel video, il ponte di Sori sull'Aurelia.