A Genova ecco "Teta", la barca della legalità: il 23 settembre sarà intitolata a Francesco Coco

di Redazione

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Nella sede della Lega navale italiana l'imbarcazione confiscata alla criminalità organizzata

A Genova ecco "Teta", la barca della legalità: il 23 settembre sarà intitolata a Francesco Coco

È approdata a Genova, nell'ambito della campagna della Lega Navale Italiana "Mare di Legalità", la barca a vela "Teta". L’imbarcazione, modello Bavaria 34, è stata confiscata alla criminalità organizzata che la impiegava nel traffico di migranti e affidata dallo Stato alla Lega Navale Italiana Sezione di Lerici per lo svolgimento di attività di pubblico interesse legate al mare.

Lunedì 23 settembre alle ore 11, nella sede della Lega Navale Italiana Sezione di Genova (Porticciolo Duca degli Abruzzi - Via al Molo Giano), si terrà l’evento “Mare di Legalità a Genova”, in cui verranno illustrate le attività culturali, sportive, sociali e di protezione ambientale della campagna, salpata lo scorso 28 giugno da Ostia alla presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Nel corso dell'evento, verrà presentata la collaborazione nazionale tra la Lega Navale Italiana e l’associazione Il Porto dei piccoli per l'avvicinamento al mare e alla vela di bambini e ragazzi con patologie e delle loro famiglie. In questa occasione, verrà ufficializzata l’intitolazione di "Teta" – l'unica delle 21 “barche della Legalità” della LNI presente in Liguria – al magistrato Francesco Coco, assassinato a Genova l’8 giugno 1976 insieme agli agenti della scorta Giovanni Saponara e Antioco Deiana.

Interverranno all'evento "Mare di Legalità a Genova" il Presidente della Lega Navale Italiana, l'ammiraglio Donato Marzano, la Direttrice Generale dell'associazione Il Porto dei Piccoli, Gloria Camurati Leonardi e Massimo Coco, figlio del giudice ucciso dalle Brigate Rosse.