Forum Salute & Sanità: prima sessione su riforma SSN, digitalizzazione e sostenibilità, Liguria laboratorio per una nuova sanità
di R.S.
Collaborazione tra pubblico e privato la chiave per un sistema sanitario efficiente e accessibile

È in corso all’Excelsior Palace Hotel di Rapallo la terza edizione del Forum Salute & Sanità organizzato da Telenord e trasmesso in diretta dalla nostra emittente, appuntamento di riferimento per il futuro del Servizio Sanitario Nazionale. Il Forum è promosso da TN Events&Media in collaborazione con Edizioni Liguri, editore della Guida Regionale Sanitaria, strumento utile alla diffusione di informazioni sui servizi sanitari del territorio. L’evento si conferma come un’occasione strategica di dialogo e progettazione condivisa per affrontare le sfide della sanità del futuro.
A inaugurare i lavori, il videomessaggio del Ministro della Salute Orazio Schillaci, seguito dall’intervento in collegamento del Sottosegretario di Stato Marcello Gemmato.
Nel suo saluto, il Ministro Schillaci ha sottolineato la necessità di una piena collaborazione tra istituzioni, professionisti e territori per realizzare una sanità moderna, equa ed efficiente. Tra i temi affrontati: la riorganizzazione delle liste d’attesa – con un plauso alle prime azioni della Liguria – e gli investimenti del PNRR per sanità di prossimità, digitalizzazione, telemedicina e prevenzione. "La prevenzione – ha affermato – non è una spesa, ma un investimento per il futuro del nostro SSN".
Il Sottosegretario Gemmato ha ribadito la necessità di aggiornare il SSN per affrontare nuove sfide, come l’invecchiamento e le malattie croniche. “Servono più risorse, modelli organizzativi innovativi e attenzione ai reali bisogni dei cittadini”. Ha ricordato l’importanza del ruolo delle Regioni e del confronto per attuare l’articolo 32 della Costituzione sulla tutela della salute.
Dialogo tra istituzioni e innovazione tecnologica - Il Forum vede la partecipazione di numerosi rappresentanti delle istituzioni nazionali e regionali, insieme ai vertici della sanità pubblica e privata, esperti di innovazione e mondo accademico. Ad aprire i lavori è stato Massimiliano Monti, editore di Telenord, seguito dagli interventi del Presidente della Regione Liguria Marco Bucci, del Sindaco di Rapallo Elisabetta Ricci e dell’Onorevole Matteo Rosso. A seguire sono intervenuti il Presidente dell’Ordine dei Medici di Genova Alessandro Bonsignore, il Vicepresidente FIASO Paolo Petralia e il Direttore Generale di ANCI Liguria Pierluigi Vinai. Ospiti d’eccezione i Professori Francesco Longo ed Elio Borgonovi di CERGAS–SDA Bocconi, che hanno offerto una visione scientifica e strategica sul futuro della sanità.
“Questa terza edizione arriva in un momento decisivo per il nostro SSN. Le sfide sono molte – dall’invecchiamento della popolazione alla digitalizzazione – ma ci sono anche grandi opportunità. Questo Forum è uno spazio di confronto concreto per costruire insieme un sistema più sostenibile e vicino ai cittadini”, ha dichiarato Massimiliano Monti, ringraziando autorità, relatori e sponsor per il loro contributo.
Autorità - Il Presidente della Regione Liguria Marco Bucci ha dichiarato: “Bisogna programmare insieme il futuro della sanità, affrontando criticità come le liste d’attesa. La Liguria, con una popolazione anziana, anticipa le sfide future dell’Europa e può diventare un modello nazionale. Serve una trasformazione profonda, con intelligenza artificiale, rafforzamento del territorio e un nuovo ruolo per i medici di famiglia. È fondamentale l’impegno di tutti, cittadini inclusi. L’obiettivo è costruire una sanità migliore, motivo di orgoglio per la Liguria”. Il Sindaco di Rapallo Elisabetta Ricci ha dichiarato: "Ringrazio gli organizzatori per questo momento di confronto sul nostro sistema sanitario. La digitalizzazione e l’innovazione devono andare di pari passo con la sostenibilità e l’accessibilità dei servizi. Siamo orgogliosi che la nostra città ospiti sempre più frequentemente eventi strategici di questo tipo, capaci di coinvolgere istituzioni, esperti e aziende per tracciare insieme un percorso di crescita e miglioramento". L'Onorevole Matteo Rosso ha dichiarato: “La sanità del futuro deve mettere davvero il paziente al centro, puntando su ambienti ospedalieri più accoglienti e relazioni umane più forti tra medici e pazienti. Serve valorizzare il ruolo del medico, garantendo tempi adeguati per le visite, soprattutto con gli anziani. La telemedicina può essere utile, ma non deve sostituire il contatto umano. È fondamentale riscoprire una sanità più umana, in cui i pazienti si sentano accolti e ascoltati”.
Tecnici - Alessandro Bonsignore, Presidente dell’Ordine dei Medici di Genova: “Per migliorare la sanità serve un cambio culturale e una nuova alleanza tra istituzioni, medici e cittadini. L’Ordine dei Medici deve farsi portavoce dei bisogni reali delle persone. Dopo anni di tagli, si torna a investire nel sistema sanitario, ma è essenziale mettere i medici nelle condizioni di lavorare meglio per garantire una sanità più equa ed efficace”. Paolo Petralia, Vicepresidente FIASO: “Per garantire il futuro del sistema sanitario serve innovazione, più accesso ai servizi e un nuovo modello organizzativo. Bisogna partire dai bisogni reali delle persone e superare la logica centrata solo sulle prestazioni. La prevenzione, che incide per oltre il 60% sulla salute, è fondamentale e va promossa con il coinvolgimento delle comunità. Un esempio è il progetto Neirone In Salute, che propone un modello di cure comunitarie”. Pierluigi Vinai, Direttore Generale di ANCI Liguria, ha posto l’accento sulla necessità di rafforzare l’integrazione tra sociale e sanitario, partendo dalla prevenzione: “La vera integrazione socio-sanitaria si gioca sulla prevenzione. Senza un adeguato supporto al sistema sociale, le persone fragili rischiano di peggiorare e gravare sulla sanità. È fondamentale unire i percorsi di programmazione PSIR e PSSR. L’entroterra può essere un modello di integrazione, ma servono infrastrutture come il 5G. Solo con una presa in carico completa si può costruire un sistema più equo e sostenibile”. I professori Elio Borgonovi e Francesco Longo di CERGAS–SDA Bocconi hanno offerto una visione strategica e scientifica per il futuro del Servizio Sanitario Nazionale, a partire dai contenuti del documento “Quindici principi per una vera riforma del SSN”, promosso dal CERGAS Bocconi e dalla Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa e sottoscritto da oltre 40 esperti e accademici del settore. Il Professor Borgonovi sottolinea che il Servizio Sanitario Nazionale va riformato partendo dai principi di universalismo proporzionato, equità territoriale, efficienza e centralità della persona. Serve offrire prestazioni concrete e sostenibili, evitando promesse irrealizzabili che penalizzano i più deboli. Tecnologia e misurabilità dei risultati sono fondamentali per costruire una sanità nuova e sostenibile. Il Professor Longo evidenzia che i pazienti cronici assorbono la maggior parte delle risorse sanitarie, ma l’aderenza alle terapie è bassa. Serve un nuovo modello basato su prescrizioni annuali, meno burocrazia e monitoraggio costante. Bisogna affrontare le inefficienze tra Stato, Regioni e attori locali, dare più autonomia al management e semplificare i controlli. La sanità deve anche diventare un motore economico, puntando su innovazione e tecnologie come il machine learning. Investendo il 6% in modo mirato, è possibile cambiare davvero il SSN. Protagonisti i grandi player della sanità Durante la mattinata, ampio spazio è stato dato alle soluzioni tecnologiche per l’innovazione dei servizi sanitari, con gli interventi di aziende leader del settore.
Interventi - La sessione è stata moderata dal direttore di Telenord, Matteo Cantile, e si è conclusa con l’intervento del Direttore Generale di Liguria Digitale, Enrico Castanini. Nella sessione dedicata agli scenari attuali e futuri del sistema sanitario, moderata sempre da Cantile, hanno preso la parola i rappresentanti delle principali aziende del settore pubblico e privato, tra cui Alliance Medical Diagnostic, Casa della Salute, Garofalo Health Care, GVM, Anni Azzurri Kos, MyMentis Gruppo Redancia, Siemens Healthcare, Synlab Il Baluardo, Unisalute, Villa Esperia, confermando la centralità del paziente e la necessità di rafforzare la collaborazione istituzionale. Tra i vari interventi, quello di Marco Fertonani, Amministratore Delegato di CDS – Casa della Salute, che ha sottolineato: “Tutto ciò che riguarda la riforma del sistema sanitario deve avvenire in piena concordanza tra pubblico e privato. La sinergia è fondamentale per dare continuità, efficienza e prossimità alla rete dei servizi”. Federico Patrone, Direttore Generale di Garofalo Health Care, e Giuseppe Croce Bermondi, Amministratore Delegato di Villa Esperia, hanno riportato l’attenzione sul tema della presa in carico del paziente cronico, in linea con l’intervento di Francesco Longo: «La presa in carico è uno degli elementi chiave per l’efficienza del sistema – ha evidenziato Patrone –. Solo se l’intera filiera è strutturata in modo coordinato possiamo garantire percorsi realmente efficaci». Per GVM Care & Research, è intervenuto il Vicepresidente Livio Tronconi, che ha ripreso il messaggio lanciato dal Presidente Bucci: «La Liguria è un terreno fertile per realizzare la riforma del sistema sanitario. C’è un contesto pronto, politicamente e tecnologicamente, per mettere in pratica ciò che si discute da anni». Per Anni Azzurri Kos è intervenuto il direttore Liguria, dottor Stefano Faraldi: "Azzurramente è un progetto innovativo e originale nato dall’esperienza degli operatori e dei clinici delle nostre RSA, con la finalità di stimolare, esercitare e mantenere attive la memoria e le capacità cognitive nella terza età". A chiudere la mattinata è stato Enrico Castanini, Direttore Generale di Liguria Digitale: “La digitalizzazione non è più un'opzione, ma la chiave per una sanità più accessibile, efficiente e centrata sul cittadino. Con strumenti come Prenoto Salute, la ricetta dematerializzata, Salute Simplex e i servizi di telemedicina, stiamo semplificando l’accesso, riducendo i tempi e restituendo valore al tempo dei pazienti e dei professionisti. La Liguria oggi è un laboratorio nazionale di innovazione sanitaria digitale”.
Nel pomeriggio: focus sulla sanità ligure e tavola rotonda finale - Nel pomeriggio, i lavori proseguono con un approfondimento dedicato all’evoluzione del sistema sanitario della Liguria. Intervengono il Direttore Generale del Dipartimento Salute e Welfare, Paolo Bordon, i direttori generali di ALISA, ASL e delle strutture ospedaliere del territorio. Chiude la sessione l’Assessore alla Sanità, Massimo Nicolò, con un focus sulle strategie regionali per rafforzare la sanità territoriale. A seguire, si terrà una tavola rotonda con le rappresentanze delle categorie professionali e imprenditoriali del settore. Il take-home message è affidato al direttore di Salute e Sanità, Maurizio Michieli.
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