Vinitaly 2024, Liguria in un nuovo padiglione con oltre 80 etichette 'made in Italy'
di Filippo Serio
Il filo conduttore sarà ancora la 'passione eroica' dei produttori liguri
La Liguria e le sue eccellenze vitivinicole tornano protagoniste con oltre 80 etichette a Vinitaly 2024, manifestazione di riferimento per il mondo del vino a livello mondiale, in programma dal 14 al 17 aprile a Verona.
Sulla scia degli ottimi risultati ottenuti nel 2023, sarà mantenuto il claim “passione eroica” per lo spazio allestito da Regione Liguria, tradizionalmente composto dal bancone di degustazione con vini a denominazione provenienti da tutto il territorio, e da una zona dedicata alle postazioni dei produttori che hanno scelto di aderire per promuovere la propria realtà imprenditoriale. Nello spazio principale saranno presenti circa 80 etichette rappresentative di tutta la Liguria.
L’area espositiva della Liguria a Vinitaly, realizzato da Regione Liguria, Agenzia “In Liguria” ed Enoteca Regionale della Liguria, si troverà nel padiglione 10 (precisamente al B3 e A4) della fiera di Verona anziché nel padiglione 12 come negli scorsi anni.
Per la prima volta, il nuovo posizionamento permetterà di avere una vera “Piazza Liguria”, con lo stand istituzionale adiacente agli spazi di altre eccellenze liguri che producono vini Dop e Igt, rafforzando ulteriormente l’immagine del territorio. Nell’allestimento, saranno presenti due ledwall verticali che mostreranno immagini della vita quotidiana di chi si prende cura delle viti nelle varie stagioni dell’anno: dal germogliamento alla cantina passando per la potatura verde e la sfogliatura sino alla vendemmia, alla potatura e alla legatura, il tutto immerso nel meraviglioso panorama ligure. Nella zona bancone di mescita a dominare sarà invece la parola chiave “Passione”, con schermi che mostreranno immagini di convivialità e condivisione. I contenuti video sono a cura di Cristiano Palozzi. Lo stand e il claim sono stati concepiti proprio per esaltare il lavoro ‘eroico’ svolto ogni giorno dai produttori liguri che producono vini di altissima qualità, grazie alla loro passione e al loro amore per il territorio.
"Vinitaly è uno dei primi grandi eventi di cui la Liguria e le sue eccellenze saranno protagoniste in questa primavera-estate - dichiara il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti – per continuare a promuovere il nostro territorio, dopo il record di oltre 16 milioni di presenze turistiche raggiunto nel 2023. Questa edizione di Vinitaly è quindi strategica per consolidare e superare i risultati ottenuti, mostrando la dinamicità e qualità della nostra produzione vitivinicola. Un settore, quello del vino, che in Italia significa cultura, tradizione e sapienza e che in Liguria assume un valore ulteriore: quello dell'impegno e passione indispensabili per strappare alle montagne gli spazi dove coltivare e creare un prodotto eccellente, con una marcata identità. Un mondo, quello del vino, che porta con sé importanti opportunità di sviluppo economico a livello nazionale e anche all’estero, come dimostra il sempre maggior successo di enoturismo ed enogastronomia per far vivere al visitatore un’esperienza a 360 gradi, immerso nella bellezza e circondato da profumi e sapori straordinari".
“Un mondo, quello del vino – dice il vicepresidente della Regione Liguria con delega all’Agricoltura e al Marketing Territoriale Alessandro Piana - che porta con sé diverse opportunità di sviluppo economico a partire dall’enoturismo e dall’enogastronomia. Crescono le prospettive, dopo il traguardo storico ottenuto sul sistema di autorizzazioni per nuovi impianti con cui abbiamo sostanzialmente raddoppiato il quantitativo che può essere autorizzato per la nostra Regione. Le strategie di marketing territoriale con Agenzia in Liguria e con Enoteca Regionale, in collaborazione col Sistema Camerale, stanno dando ottimi risultati e gli stessi i dati del settore vitivinicolo ligure ci portano a essere ancora più competitivi a Vinitaly 2024: la produzione è in aumento del 16%, con 5,6 milioni di bottiglie, a fronte di un’altissima qualità, mentre la crescita del valore economico del vino è pari a circa il 7% sull’anno antecedente. A questo si aggiunge un altro aspetto inestimabile come la preservazione idrogeologica ed ambientale. Basti pensare alle fasce terrazzate che caratterizzano il paesaggio agrario costiero della Liguria e ne rappresentano un importante elemento di arricchimento della biodiversità, contribuendo ad aumentare la varietà di microhabitat locali”.
Augusto Sartori, assessore regionale al Turismo: “La Liguria sta diventando sempre di più una meta gettonatissima dai turisti italiani e stranieri perché, oltre ad essere bella sulla costa e nell'entroterra, offre molti prodotti di qualità. Tra le eccellenze ovviamente abbiamo anche il vino: la nostra Enoteca Regionale presenta a Verona ben 80 etichette delle migliori cantine di tutto il nostro territorio. Quest'anno al Vinitaly, per la prima volta, la Regione Liguria ha lo stand in un padiglione diverso dal solito: ciò ha consentito di realizzare uno spazio molto grande che permetterà di promuovere la nostra regione in maniera ancor più efficace sia con conferenze e approfondimenti ma anche, naturalmente, con degustazioni per la gioia di chi verrà a trovarci”.
"Vinitaly 2024 si avvicina e le condizioni per una grande edizione ci sono tutte - spiega Marco Rezzano per l'Enoteca Regionale della Liguria -. I produttori rappresenteranno la maggior parte delle realtà geografiche più vocate; le etichette in degustazione faranno scoprire realtà produttive meno note e confermano le nostre vette qualitative. L'entusiasmo che si respira intorno ai nostri vini ci fa pensare che saranno giornate da ricordare. Abbiamo allestito, in una vera e propria piazza Liguria, un calendario di degustazioni e masterclass di grande respiro, non abbiamo dimenticato nessun angolo della nostra amata Liguria. Con uno staff preparatissimo, entusiasta, siamo pronti a raccontare storie di vini, di vitigni, di uomini, di territori. Sì, gli ingredienti ci sono tutti: sarà un grande Vinitaly 2024 per il vino ligure".
“Il progetto visivo del padiglione di Vinitaly di Regione Liguria – spiega il regista Cristiano Palozzi - è stato impostato sul lavoro realizzato in tre anni sulla viticoltura eroica, un documentario (Gli eroi del vino: Liguria terra di viticoltura eroica) molto impegnativo dal cui concept stiamo facendo nascere importanti attività a servizio della produzione vitivinicola e della sua promozione. Per Vinitaly abbiamo ideato un allestimento unico nel suo genere, con immagini montate e proiettate su ledwall alti 6 metri per narrare la fatica ed il lavoro incredibile e stupendo dei viticoltori liguri e valorizzare l'eroicità di tante aziende e famiglie, vanto spesso nascosto della nostra regione, e un territorio dai panorami mozzafiato. Il risultato è frutto dell’impegno di tanti colleghi, operatori, montatori, tecnici, grafici e assistenti alla produzione coinvolti nel progetto, condiviso con l’assessorato all'Agricoltura, l’Enoteca Regionale della Liguria e l’Agenzia In Liguria. Insieme a Vinitaly racconteremo storie di uomini e donne dalla tenacia incredibile e mostreremo paesaggi da favola. Il prossimo passo da compiere insieme alle istituzioni e agli enti preposti sarà quello di mettere a sistema tutto il lavoro fatto, perché "Gli eroi del vino" abbiano tutta la visibilità che meritano”.
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