Uisp Genova, il 4 giugno torna Vivicittà Porte Aperte: detenuti e podisti in gara insieme

di Redazione

1 min, 18 sec

Lo sport come veicolo di inclusione e integrazione sociale

Uisp Genova, il 4 giugno torna Vivicittà Porte Aperte: detenuti e podisti in gara insieme

Martedì 4 giugno, a 40 anni dalla prima edizione, torna “Vivicittà Porte Aperte” organizzato da UISP Genova: detenuti e podisti corrono assieme per sport e inclusione sociale. Dopo il grande successo del maggio 2023, che dopo un lungo periodo di pandemia ha riportato in pista la manifestazione, messaggio di integrazione attraverso lo sport, si ripete quest’anno a Genova “Vivicittà Porte Aperte”, manifestazione che prende vita nell’ambito del patto di sussidiarietà Vasi Comunicanti, con contributo di Regione Liguria e Cassa delle Ammende.

Si tratta di una storica manifestazione nazionale UISP, giunta alla sua quarantesima edizione. A Genova, nello specifico, Vivicittà ha preso il via nel marzo 2012, dodici anni fa.

Nel seguire un suo percorso di calendarizzazione nazionale, l’iniziativa tornerà anche nel capoluogo ligure e coinvolgerà, come da tradizione, la casa circondariale di Marassi.

A differenza delle ultime edizioni, UISP sta cercando di tornare ai fasti pre-Covid, motivo per il quale ci saranno un paio di gradite novità che renderanno ancor più denso e coinvolgente l'evento. Al fianco della corsa podistica, che inizierà intorno alle ore 15, ci sarà anche un torneo di calcio all’interno della casa circondariale di Marassi, con fischio d’inizio alle ore 14.

Si prevede un quadrangolare nel quale ci andremo ad avvalere della preziosa collaborazione dell’associazione CDM Futsal, che all'interno della casa circondariale svolge un corso di Futsal da settembre scorso.

L’evento Vivicittà Porte Aperte è stato organizzato non solo grazie alla disponibilità di molti associati UISP, tra podisti e staff, ma anche grazie alla collaborazione della Direzione, del personale del carcere di Marassi e della Polpen.