Treviso, attivo il servizio a chiamata per collegare centro e quartieri

di Simone Galdi

2 min, 24 sec

Si chiama MOM+ e servirà la cittadinanza a partire dal 12 maggio

Treviso, attivo il servizio a chiamata per collegare centro e quartieri

A partire da lunedì 12 maggio 2025, il trasporto pubblico di Treviso si arricchisce con MOM+, un innovativo servizio a chiamata che punta a migliorare la flessibilità degli spostamenti urbani. Il nuovo sistema integrato consente di viaggiare senza cambi di linea, su prenotazione e in orari mirati, per una mobilità più efficiente e sostenibile.

Servizio a chiamata – Con MOM+, Mobilità di Marca introduce un servizio sperimentale che consente agli utenti di prenotare corse personalizzate all'interno di un’area urbana definita. Le zone coperte includono Selvana, Sant’Artemio, Carbonera, il centro di Treviso, l’Ospedale, Ghirada e San Lazzaro. L’utente può salire, ad esempio, a Pezzan e scendere direttamente in Ghirada, senza alcun cambio di mezzo.

Fasce orarie – Il servizio sarà attivo dal lunedì al sabato, in due finestre specifiche: dalle 9:00 alle 12:00 e dalle 18:00 alle 21:00. Queste fasce andranno a sostituire i passaggi delle Linee 7 e 10, che continueranno a operare negli orari restanti, cioè dalle 6:00 alle 9:00 e dalle 12:00 alle 18:00. MOM+ non sostituirà completamente le linee esistenti: Linea 1, Linea 3, Linea 55, Linea 8E e Linea 170 continueranno a servire regolarmente le stesse aree.

Tecnologia e prenotazioni – Il sistema funziona esclusivamente su prenotazione, tramite l’App MOM+ oppure chiamando il numero 0422 588611. È possibile prenotare fino a 7 giorni prima o entro i 30 minuti dalla partenza. Gli utenti riceveranno un promemoria il giorno precedente e una conferma con l’orario esatto un’ora prima della corsa. Il software centrale ottimizza le richieste e suggerisce l’orario più efficiente, con una flessibilità di ±15 minuti rispetto all’orario scelto.

Autobus dedicati – Al servizio saranno destinati quattro autobus equipaggiati con una consolle di bordo che permette al conducente di gestire prenotazioni e tragitti in tempo reale. Una centrale operativa coordinerà l’intero sistema, integrando anche le prenotazioni telefoniche. Le fermate coinvolte sono circa 180, tutte contrassegnate da apposita segnaletica.

Zone escluse – MOM+ non coprirà gli spostamenti interni al centro storico (area dentro le mura e PUT). Il servizio si concentra invece sulle zone a media percorrenza, dove è più forte l’esigenza di collegamenti diretti e flessibili.

Obiettivi – «Con questo progetto inauguriamo una fase nuova nella mobilità cittadina», ha dichiarato l’assessore Andrea De Checchi. «MOM+ rappresenta la sperimentazione di un modello sartoriale di trasporto, capace di adattarsi alle esigenze reali della cittadinanza». Per Giacomo Colladon, presidente di MOM, «è un servizio “su misura” che punta a ridurre l’uso dell’auto privata offrendo alta frequenza, comfort e sostenibilità ambientale».

Tariffe – L’utilizzo del servizio è compreso nei titoli di viaggio urbani già attivi, senza costi aggiuntivi. Gli abbonati all’area urbana di Treviso potranno usufruire del servizio a chiamata senza modificare il proprio abbonamento.

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