Tamponi a turisti vaccinati, Toti: "Meglio essere prudenti, a danneggiare il turismo è il propagarsi della pandemia"

di Marco Innocenti

L'ordinanza del ministro Speranza era stata bollata come "folle" dall'assessore Berrino. Il governatore: "In questa fase, misura giustificata"

L'ordinanza firmata dal ministro della salute Speranza che impone l'obbligo di tampone ai turisti stranieri che arrivano nel nostro paese, anche se vaccinati, ha fatto discutere. A esprimere perplessità è stato soprattutto l'assessore al turismo di Regione Liguria Gianni Berrino che ha subito bollato come "folle" la decisione del ministro, prevedendo che possa "uccidere il turismo"

Non sembra invece essere dello stesso parere il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti: "Il momento è complesso - ha detto - Siamo circondati da realtà molto più in difficoltà di noi e più volte abbiamo pagato imprudenze di troppo come con i voli dalla Cina bloccati, poi sbloccati all'inizio della pandemia. Adottare misure di maggior prudenza da parte del governo, in questa fase mi sembra abbastanza giustificato".

E sul rischio che così facendo però si possa 'uccidere il turismo', il governatore Toti dice: "Credo che a danneggiare il turismo sia più che altro il permanere e il diffondersi di questa pandemia - ha risposto - Prima conteniamo il covid e prima il turismo ripartirà davvero. Siamo nelle vacanze di Natale ma non siamo nella stagione d'elezione del turismo per la Liguria e io spero che per i grandi ponti estivi si possa chiudere la partita. In questo momento, dico che se siamo prudenti è meglio".