Taglio dei pini di Brignole, Linea Condivisa: "Grave atto di insensibilità"

di Redazione

1 min, 34 sec

Il consigliere regionale Pastorino: "Il tema del verde pubblico sia partecipato e trasparente"

Taglio dei pini di Brignole, Linea Condivisa: "Grave atto di insensibilità"

L'Associazione Linea Condivisa esprime "forte preoccupazione" per il taglio imminente dei pini in Viale Thaon di Revel, programmato dal Comune di Genova tramite Aster, l'azienda di lavori pubblici e manutenzioni.

"La decisione - si legge nella nota -, motivata dalla presunta pericolosità degli alberi, ha sollevato numerose critiche da parte delle associazioni cittadine e dei cittadini e delle cittadine, che chiedono maggiore trasparenza e partecipazione nelle decisioni riguardanti il verde urbano".

"Questo intervento rappresenta un grave atto di insensibilità verso il nostro patrimonio verde e un ennesimo segnale di disinteresse per le esigenze della cittadinanza - ha detto Gianni Pastorino, capogruppo in consiglio regionale di Linea Condivisa - La gestione del verde pubblico deve essere partecipata e trasparente, non può essere decisa nelle stanze del potere senza confronto con chi quotidianamente vive e cura questi spazi. Chiediamo che la Giunta Bucci sospenda immediatamente i lavori e renda pubbliche le perizie che giustificano tale decisione, affinché possano essere valutate da esperti indipendenti".

"La mancanza di un vero Piano del Verde, condiviso e costruito con il contributo delle competenze esterne e delle associazioni, è una grave lacuna per Genova - aggiunge Rossella d'Acqui, presidente dell'associazione Linea Condivisa - Tagliare alberi senza una strategia complessiva e senza alternative chiare equivale a privare la città di una risorsa fondamentale per la qualità della vita e per la lotta ai cambiamenti climatici. Non si può continuare a procedere con interventi spot che rispondono a logiche emergenziali e non a una visione di lungo periodo".

Linea Condivisa ha aderito all'appello lanciato da Italia Nostra e inviato un'email all'assessorato competente "chiedendo delucidazioni su questa decisione e sollecitando la pubblicazione delle perizie tecniche che hanno portato a tale scelta. Invitiamo, inoltre, tutti i cittadini e le cittadine a fare lo stesso per difendere il nostro patrimonio verde lanciamo un appello al Comune di Genova affinché non proceda questa sera all'abbattimento, come previsto dal cronoprogramma"