Stella, il sindaco invita il collega di Lucca: “Una scelta assurda, venga anche qui a capire chi era Pertini”

di Gaia Cifone

Il consiglio comunale di Lucca (a guida civica di area centrodestra) ha detto no alla proposta della minoranza di intitolare una strada a Sandro Pertini

Stella, é un piccolo comune di quasi 3000 abitati nella provincia di Savona. Un paese che però è finito spesso nelle pagine di cronaca dei più importanti quotidiani italiani. Il motivo? Semplice ha dato i natali a Sandro Pertini, 7º presidente della repubblica italiana dal 1978 al 1985 forse il più amato se non altro per sempre ricordato come il presidente campione del mondo in quel mondiale indimenticabile del 1982.
E quindi non si può prescindere dal conubbio Pertini - Stella e ancora una volta, non più tardi di ieri, questo duo è finito sulle pagine di cronaca. 

Infatti la politica italiana si è indignata per il “no” del consiglio di Lucca alla proposta della minoranza di intitolare una strada a Sandro Pertini.

"È sconcertante questo “no” - ha detto la segretaria Pd, Elly Schlein - Si stenta a capire quali siano i valori che guidano le destre in questo Paese...".
Tra i più avviliti il primo cittadino di stella San Giovanni il paesino dove Pertini è nato e cresciuto prima di iniziare il suo cammino per l’Europa, Andrea Castellini: "Assurdo negare una cosa del genere, Pertini è stata la storia italiana del XX secol, ha sacrificato la sua gioventù per la democrazia che oggi non insegnano davvero come si deve alle nuove generazioni".

Castellini ha così scritto una lettera al collega Pardini, invitando lui e tutto il consiglio comunale a visitare Stella, dove c’è ancora la casa natale e dove vi è la sua tomba: “Per toccare con mano chi era davvero il presidente Pertini”, si legge nella lettera.

Ma ora non ci resta che attendere e capire se questo invito verrà accolto, in caso contrario sarebbe un peccato non venire a rendere omaggio a uno degli uomini che ha fatto la storia del XX secolo e che ha sacrificato la sua gioventù per l’idea di libertà e di democrazia”, ha affermato il sindaco di Stella.