Scontro sul 5G a Sturla, la consigliera Finocchio accusa: "Ignorato il nostro parere". La risposta di Mascia: "Quale parere"?

di M.C.

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La consigliera accusa il Comune di ignorare il parere contrario sull'antenna vicino alla scuola, mentre l'assessore Mascia smentisce e annuncia nuove misure

Scontro sul 5G a Sturla, la consigliera Finocchio accusa: "Ignorato il nostro parere". La risposta di Mascia: "Quale parere"?

Serena Finocchio, consigliera di opposizione nel Municipio IX Levante per il Partito Democratico, lancia un’accusa chiara al Comune di Genova. La questione riguarda l’installazione di un’antenna 5G – infrastruttura che ha suscitato preoccupazione tra i cittadini per la vicinanza alla scuola Marco Polo in via Redipuglia. Finocchio afferma che, nonostante il Municipio avesse espresso formalmente parere contrario all’installazione, l’assessore Mario Mascia ha dichiarato di non aver ricevuto alcuna comunicazione ufficiale dal Municipio.

Parere contrario unanime - “Il 26 marzo scorso ci siamo riuniti in Commissione e abbiamo espresso all’unanimità un parere negativo su installazioni 5G vicino alle scuole”, sottolinea Finocchio. Nel corso della riunione, il Municipio IX Levante aveva preso una posizione chiara, votando una delibera che evidenziava le preoccupazioni dei cittadini per la sicurezza dei bambini e per la tutela dell’ambiente scolastico. “C’è un verbale che testimonia tutto questo,” ricorda Finocchio, aggiungendo che le decisioni locali dovrebbero essere rispettate per evitare che i cittadini si sentano invisibili”.

Dichiarazioni  in Consiglio comunale - Eppure, nella seduta del Consiglio comunale del 31 ottobre, l’assessore Mascia ha affermato di non aver ricevuto alcuna osservazione dal Municipio IX Levante. Finocchio si dice stupita: “Come è possibile? Il nostro parere era ufficiale e ben documentato. Ignorarlo significa sminuire il lavoro e la voce dei cittadini,” afferma. Questa mancanza di comunicazione interna solleva, secondo la consigliera, interrogativi preoccupanti sulla trasparenza e sul rispetto del ruolo dei Municipi.

La risposta dell'assessore Mascia - “Confermo che lo Sportello Unico delle Imprese, con nota prot. 93969 del 21.02.2024, ha provveduto ad inviare il progetto al Municipio IX – Levante, che non ha fatto pervenire alcun parere o valutazione in merito all’intervento”, dichiara a Telenord l'assessore Mario Mascia. “Per scrupolo ho fatto verificare l'eventuale arrivo di tale parere o valutazione sia nella posta elettronica in entrata della Direzione competente che nel sistema di backoffice attraverso il quale vengono protocollate pratiche e comunicazioni in entrata e in uscita. Proprio per venire incontro all'esigenza da più parti rappresentata di tutelare  i cosiddetti siti sensibili come le scuole ho già portato in Giunta per l'approvazione una proposta di regolamento  per l'installazione degli impianti di teleradiocomunicazione sul territorio del Comune di Genova che passerà al vaglio di una apposita commissione consiliare e dello stesso Consiglio comunale per l'approvazione definitiva. Di tale proposta ho informato anche le società che operano nel comparto delle telecomunicazioni e l'Associazione di categoria Assotelecomunicazioni - Asstel proprio per condividere con loro e assicurare medio tempore l'osservanza dei principi ispiratori”, conclude Mascia