Sampdoria, Merlyn Partners si tira definitivamente indietro: "Non ci sono le condizioni necessarie"

di Filippo Serio

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Nuovo comunicato dalla società rappresentata da Alessandro Barnaba: "Tutte le voci relative a un nostro nuovo impegno sono destituite di ogni fondamento"

Sampdoria, Merlyn Partners si tira definitivamente indietro: "Non ci sono le condizioni necessarie"

"Le informazioni diffuse a regola d’arte dall’attuale proprietà e da fonti vicine alla società di una trattativa ancora in corso tra Merlyn Partners, il fondo da noi gestito, e il Trust Rosan e le banche finanziatrici, hanno avuto come unico obiettivo quello di distrarre le istituzioni del calcio, il mondo dei media e più in generale l’opinione pubblica dalla drammatica situazione della Sampdoria e dalle reali cause che hanno portato la società ad essere al centro di questa tempesta." Con questo nuovo comunicato il fondo rappresentato dal co-ceo Alessandro Barnaba si tira definitivamente indietro nella trattativa per un eventuale acquisizione della Sampdoria.

Comunicato che arriva dopo l'ennesima assemblea dei soci andata a vuoto: "L ’Assemblea dei soci di oggi 20 gennaio 2023, che per la quinta volta ha visto l’assenza dell’azionista di
maggioranza, è l’ennesima prova della mancanza di volontà di affrontare seriamente, da parte dell’attuale proprietà, il salvataggio della società. Detta Assemblea rappresentava l’ultima data tecnicamente utile per poter effettuare un intervento sul capitale da parte di un qualsiasi socio che potesse avere un impatto sul mercato di gennaio. Come già dichiarato il 5 e ancora il 14 gennaio 2023, ribadiamo che Merlyn Partners ha, suo malgrado, abbandonato il progetto Sampdoria per l’assenza delle condizioni ritenute necessarie per un percorso credibile e attuabile. Tutte le voci relative a un nostro nuovo impegno sono quindi destituite di ogni fondamento."