Rigassificatore, Bonelli e Fratoianni (Avs): "La nave non sia spostata a Vado ma lasci anche Piombino"

di Redazione

1 min, 29 sec

I due leader hanno incontrato i comitati, insieme con Conte e i responsabili del Pd

Rigassificatore, Bonelli e Fratoianni (Avs): "La nave non sia spostata a Vado ma lasci anche Piombino"

"Ieri a Genova abbiamo voluto incontrare prima della manifestazione in piazza i rappresentanti della Rete ligure dei comitati e delle associazioni che in questi mesi hanno continuato ad impegnarsi in battaglie civiche a difesa del territorio e dei diritti sociali e civili. Di fronte al disastro provocato dalle vicende giudiziarie che stanno travolgendo la classe politica della destra al governo, occorre una svolta nei metodi e nelle scelte politiche del futuro: trasparenza e partecipazione devono essere i cardini di un nuova stagione politica per la Liguria che ci auguriamo arrivi al più presto". Lo affermano Angelo Bonelli e Nicola Fratoianni dell'Alleanza Verdi Sinistra che ieri nel capoluogo ligure insieme al presidente del M5S Giuseppe Conte e ad esponenti locali del Pd hanno incontrato una delegazione della Rete Liguria dei comitati e associazioni.

"Le opere faraoniche, inutili e costose, la privatizzazione dei servizi essenziali per la vita dei cittadini - proseguono i leader rossoverdi - a partire dalla sanità, l'autoritarismo nelle scelte finora compiute hanno mortificato fin troppo la Liguria. Noi vogliamo innanzitutto continuare ad ascoltare le ragioni di chi non intende assuefarsi a questo modo di intendere la politica e la gestione della cosa pubblica".

"Investire davvero su scuola e sanità pubbliche, difesa del territorio dalla speculazione, politiche di contrasto ai cambiamenti climatici che non siano la riproposizione delle politiche energetiche fossili, la nave rigassificatrice Italis (ex Golar Tundra, ndr) non deve essere posizionata a Vado così come non deve rimanere un giorno di più a Piombino, interventi di contrasto alla povertà dilagante e al disagio che attraversa sempre più fasce di popolazione, sono alcuni dei temi - concludono Bonelli e Fratoianni - su cui vogliamo continuare un rapporto proficuo con i comitati che permetta una fase nuova nella vita dei cittadini e delle cittadine della Liguria".