Rientro a scuola, a Genova 8 famiglie su 10 scelgono libri di testo usati

di Redazione

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Il più dispendioso è sempre il liceo classico con 400 euro, tengono i negozi fisici nonostante gli scambi online

http://video.telenord.it/wp-content/uploads/2019/09/scuola-02_29.mp4 Pochi giorni alla prima campanella, che in Liguria suonerà il 16 settembre. Scatta la corsa agli acquisti per le famiglie liguri che si preparano al rientro a scuola. La spesa media, secondo le associazioni dei consumatori, potrà arrivare a superare i mille euro tra libri, corredo e cancelleria. Sempre più numerose le famiglie che si orientano sull'usato, purché in buone condizioni. "Il 70-80% prediligerebbe il libro usato, ma non sempre riusciamo ad accontentare tutti", spiega Cinzia Ballarin, responsabile delle vendite in un grande negozio del centro. Una tendenza al risparmio che a volte si scontra col mercato in continuo aggiornamento ed edizioni che diventano superate nel giro di pochi anni. Spesa media? È più corretto parlare di forbice, perché il costo sale insieme al livello di istruzione: "Per una prima media siamo sui 250-300 euro, mentre al terzo anno la spesa è più contenuta perché molti libri valgono per più anni. Per quanto riguarda le superiori il primo anno è quello più caro, si arriva fino ai 400 euro del liceo classico, da sempre il più caro". L'assalto vero e proprio ai libri è previsto tra settembre e ottobre. Colpa dei ritardi nella formazione delle classi e anche delle difficoltà economiche che inducono a dilazionare le spese. Tiene la compravendita nei negozi fisici nonostante il fiorire di acquisti e scambi online. I commercianti non registrano flessioni significative sul fronte delle vendite, mentre chi arriva per cedere i vecchi libri è sempre un po' penalizzato.