Regionali, Traverso (Lista Orlando) attacca Bucci: “Nega la mafia in Liguria"

di M.C.

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Il candidato orlandiano, sindacalista di polizia, ritiene che il candidato del centrodestra non tenga in conto le relazioni della Direzione Antimafia

Regionali, Traverso (Lista Orlando) attacca Bucci: “Nega la mafia in Liguria"

Roberto Traverso, candidato al consiglio regionale della Liguria per la Lista Orlando Presidente, ha sferrato un duro attacco a Marco Bucci, accusandolo di negare la presenza della mafia in Liguria e di entrare in contrasto con la Direzione Investigativa Antimafia.

Lo scontro - Traverso ha definito “inaccettabili” le dichiarazioni di Bucci, aggiungendo che il candidato presidente “sta dimostrando di sentirsi sul ponte di una nave che sta affondando”. La critica nasce dalle recenti affermazioni di Bucci, il quale, secondo Traverso, “è arrivato a sostenere che in pratica la mafia non esiste” in Liguria. Questa presa di posizione, secondo il candidato della Lista Orlando, rappresenta “un insulto all’intelligenza di chi vive sul territorio ligure”, in particolare in un contesto di “desertificazione sociale” che ha, a suo dire, creato le condizioni ideali per le infiltrazioni mafiose, in particolare della ‘ndrangheta.

Antimafia al centro - Traverso ha poi elogiato Andrea Orlando per aver avuto “la lungimiranza e la coerenza di mettere al centro della nostra campagna elettorale la piaga silente della indiscutibile presenza di infiltrazioni mafiose in Liguria”. In contrapposizione a questa linea, Bucci avrebbe invece ignorato le evidenze fornite dalle autorità investigative: “L’aspetto più pericoloso”, ha sottolineato Traverso, “è la sprezzante contrapposizione di Bucci nei confronti delle istituzioni e, in questo caso, in particolare nei confronti della Dia”.

La mafia in Liguria - Il candidato ha ricordato che la Dia, nella relazione semestrale del 2019, aveva certificato la presenza della mafia nel tessuto sociale della Liguria. “Bucci è arrivato al punto di considerare carta straccia le relazioni dell’Antimafia”, ha accusato Traverso, aggiungendo che questo comportamento è “gravissimo” e non può essere ignorato. Secondo Traverso, “non si può permettere a Bucci di infangare il lavoro della Dia solo per tentare maldestramente di stare a galla, facendo gongolare i mafiosi che continuano ad arricchirsi anche sul territorio ligure”.

Traverso ha infine lanciato un appello alle istituzioni e alla politica affinché prendano una posizione chiara su quanto accaduto, ribadendo la necessità di tutelare il lavoro delle autorità investigative e di non sottovalutare la portata delle infiltrazioni mafiose nella regione.