Regionali, Morra tira in ballo la salute di Bucci: "Potrebbe non finire il mandato". Il centrodestra: "Sei una iena"

di Filippo Serio

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Il candidato di Upc cita il caso Jole Santelli in Calabria

Regionali, Morra tira in ballo la salute di Bucci: "Potrebbe non finire il mandato". Il centrodestra: "Sei una iena"

E' polemica per l'intervista rilasciata dal candidato alle regionali in Liguria Nicola Morra, di Uniti per la Costituzione, in cui tira in ballo la salute del candidato del centrodestra Marco Bucci: "Gli elettori liguri devono essere consapevoli che stanno votando una persona malata che potrebbe non terminare il mandato“ - le parole di Morra a Il Foglio, con il rimando a Jole Santelli, presidente della regione Calabria malata di tumore che poi morì durante il mandato.

“Lo ha detto lui: ha un tumore metastatico, con il quale non si scherza. Anche se lo vedo tonico in questa campagna elettorale” - continua poi Morra.

Dichiarazioni che hanno fatto esplodere l'indignazione del centrodestra, a partire dallo stesso presidente del Consiglio Giorgia Meloni, che dietro le quinte sarebbe stata la grande artefice della candidatura di Bucci: "Alle volte, purtroppo, il dibattito politico scende a livelli inaccettabili. Tuttavia, è fondamentale ribadire che la salute di una persona non dovrebbe mai essere strumentalizzata. La malattia non limita il valore e la capacità di chi, come Marco Bucci, ha già dimostrato di essere un amministratore eccellente e appassionato. Sono sicura che, se eletto, sarà un grande Presidente della Regione Liguria, pronto a guidarla con la stessa energia e determinazione che lo hanno sempre contraddistinto. Forza Marco!".

Non appartiene al centrodestra la voce di Raffaella Paita, coordinatrice nazionale di Italia Viva, che così commenta la sortita di Morra:  "Comunque la si pensi Bucci ha fatto un gesto di amore per la sua comunità. Usare la sua malattia è meschino. Che brutta, brutta politica".

A seguire, altre dichiarazioni. “Parole sconcertanti su Bucci quelle di Morra che, ancora una volta, mostra mancanza di rispetto nei confronti dei malati di cancro. Offende, inoltre, la dignità e l’intelligenza dei liguri e dei calabresi quando è evidente che l’unico a mostrare pochezza e ottusità è proprio lui. Si vergogni e chieda scusa” - scrive in una nota la senatrice ligure della Lega Stefania Pucciarelli.

"È avvilente vedere un Ex Senatore della Repubblica, cercare visibilità lucrando su una malattia. Mentre Bucci è il leone che sta rispondendo bene alle cure, Morra è la iena che giurava sui due mandati elettorali, e adesso ne cerca un terzo nella casa degli scontenti dal partito di Conte. Una brutta caduta di stile" - afferma il capogruppo in Regione Liguria di FDI, Stefano Balleari.

Scrive sui social il vicepremier Matteo Salvini e leader della Lega: "Se questi sono gli argomenti della sinistra... Quindi i malati oncologici devono smettere di vivere, di lavorare, di combattere? Vomitevole e vergognoso".

Aggiunge Ilaria Cavo, deputata e coordinatrice ligure di Noi Moderati: "I cittadini liguri sono talmente liberi e consapevoli da inorridirsi di fronte alle parole pronunciate oggi da Nicola Morra. Consapevoli del valore di un sindaco come Marco Bucci che si è messo in gioco per tutta la comunità ligure dopo aver dimostrato il suo valore amministrativo a Genova. Consapevoli di cosa significa strumentalizzare lo stato di salute di una persona per strappare qualche titolo e un po' di ribalta mediatica. Consapevoli che l'unica cosa per cui non c'è cura o rimedio è il cinismo e la mancanza di rispetto. Di fronte a tutto questo, ne stia certo Morra, alle elezioni regionali, sapranno fare la loro giusta scelta "

“Sono rimasto profondamente colpito e indignato anche come medico nel leggere le parole dette dall’ex presidente della commissione Antimafia sulla salute di Marco Bucci. Voglio ricordare all’esponente ex-pentastellato che il primo ad avvisare circa il suo stato di salute gli elettori liguri è stato lo stesso Bucci che oggi sta svolgendo a tempo pieno e con grande impegno il ruolo di Sindaco e, con lo stesso impegno e lo stesso entusiasmo, si prepara a governare la Liguria. 
Mi dispiace profondamente constatare che per le opposizioni un malato oncologico dovrebbe invece farsi da parte e attendere la fine della sua vita” 
commenta il coordinatore regionale di FdI per la Liguria l’On. Matteo Rosso -“Da medico, poi, conosco bene la competenza e la professionalità del personale sanitario ligure e questa è un’altra garanzia per la salute del nostro candidato Presidente. Marco Bucci può contare sul sostegno convinto di tutto il centrodestra, una comunità politica coesa a differenza di una sinistra impegnata a porre veti e a decidere chi può e chi non può governare anche in base allo stato di salute come purtroppo abbiamo sentito anche oggi”.

"Ad essere immorale non è il titolo de 'Il Foglio', ma Morra stesso, che in modo indecente fa un paragone fra due storie molto diverse fra loro. A quale titolo e con quale presunzione pensa di avere il diritto di avvisare i liguri della malattia di Marco Bucci? Una malattia che, peraltro, Bucci non ha mai nascosto, in un rapporto franco, onesto e diretto con i cittadini, che di certo non potranno mai sentirsi ingannati da lui. Il candidato del centrodestra alla presidenza della Liguria ha poi più volte ribadito che si sta curando in modo efficace, senza che la patologia e la terapia intacchino minimamente non solo la campagna elettorale, ma anche la sua futura guida della Regione. Fare sciacallaggio e utilizzare fatti personali per condizionare l'esito delle elezioni è indegno, come può esserlo solo chi, altrettanto indegnamente, è stato presidente della commissione Antimafia". scrive in una nota la senatrice di Forza Italia e vice presidente del Senato, Licia Ronzulli.

"Ci vuole coraggio a fare sciacallaggio sulla malattia di un avversario politico. Gi elettori liguri siano consapevoli non del tumore di Bucci ma della pochezza e del cinismo di Nicola Morra che non perde occasione – vedi le indegne frasi che usò contro la scomparsa Jole Santelli – di mancare di rispetto ai malati oncologici. Bucci ha rivelato il suo cancro, Morra la sua stupidità per la quale davvero non c’è cura”. - scrive il senatore della Lega Claudio Borghi Aquilini
 
“Nicola Morra è davvero il più autentico interprete dei valori del Movimento 5 Stelle originario e capisco che meriti di raccogliere i voti di chi si è fatto abbindolare dalle battute di cabaret trasformate da Beppe Grillo in un programma elettorale. Il problema è che non siamo su un palco di avanspettacolo, dove pure le sue parole relative alla salute di Marco Bucci non strapperebbero neppure una risata. In compenso sarebbe opportuno pensasse all'offesa arrecata a tutte le persone che quotidianamente combattono un tumore, conducono con enorme dignità e coraggio una vita regolare, e spesso non solo ci convivono ma riescono anche a vincere la sfida. Questa uscita dà anche  la misura di quel che resta agli avversari del centrodestra per provare a demolire chi, con i fatti e i dati, ha trasformato Genova, ha ben amministrato anche l'ambito della Città Metropolitana, e ora si mette a disposizione dei liguri per continuare a far crescere la Liguria. Tranquillizzo anche il “dottor” Morra, che evidentemente si erge anche a esperto oncologo: la malattia di Marco Bucci è seguita e curata da chi certamente ne sa più di lui” - dichiara il candidato di Vince Liguria Matteo Campora
 
“Sono rimasta allibita e sdegnata per le parole pronunciate da Nicola Morra nei confronti di Marco Bucci e di tutti i malati oncologici. Mi vergogno per lui. Sono dichiarazioni squallide e vigliacche che qualificano chi ha il coraggio di pronunciarle. Con la sua deprecabile uscita – non la prima peraltro di questa gravità - Morra offende tutti i malati oncologici, che a detta sua devono ritirarsi a vita privata perché colpevoli di lottare contro la malattia, Ricordo a Morra che la medicina, la scienza e la ricerca hanno permesso di fare progressi straordinari nelle cure ai tumori, come straordinari sono coloro i quali ogni giorno affrontano il percorso verso la guarigione ed il ritorno alla vita normale. Voglio esprimere la mia vicinanza a Marco Bucci e a tutti gli italiani offesi dalle infelici parole di Morra. Non si fa campagna elettorale sul dolore degli altri” - scrive in una nota l’On. Rita Dalla Chiesa (Forza Italia), vice presidente dei deputati azzurri

“Il mondo che ho in mente io è un mondo dove la malattia non si nasconde. Dove la forza di chi ha ruoli pubblici diventa un esempio. Perché di Marco Bucci o di Principesse del Galles, che ogni giorno affrontano impegni familiari o lavorativi, è pieno il mondo. Per fortuna certa sinistra, rappresentata dal candidato Morra in Liguria, che oggi ci ricorda la malattia degli altri come monito per scegliere chi votare, tornerà da dove è venuta. Senza il nostro voto” scrive in una nota Sonia Viale candidata per la Lega alle elezioni regionali della Liguria.

Intervengono anche Paola e Roberta Santelli, sorelle di Jole ex deputato FI scomparsa il 15 ottobre 2020 a otto mesi dall'elezione alla presidenza della Regione Calabria: "Auguriamo a Morra di svolgere la sua campagna elettorale in trasferta nel miglior modo possibile, magari parlando di programmi elettorali e di problemi del territorio, in tal modo da evitare di parlare nuovamente di Jole in modo così poco sensibile e inopportuno, e soprattutto ribadire un pensiero poco rispettoso che colpisce tutti i malati oncologici e le loro famiglie".

A difesa di Morra si schiera Mattia Crucioli di Uniti per la Costituzione: A seguito di una strumentalizzazione delle parole di Nicola Morra, il Ministro Salvini ha dato del "vomitevole" al nostro candidato presidente. A nome di Uniti per la Costituzione esprimo solidarietà a Nicola. Ricordo a Salvini che di realmente vomitevole in Liguria c'è l'attacco sferrato dai suoi sgherri alla sanità pubblica al fine di gonfiare le tasche dei grandi gruppi privati".