Portofino Days, Stefano Reali loda la Liguria: "Come la California degli anni '10, tutto in 100 km. Per le produzioni è importante"

di Carlotta Nicoletti

Il regista: "Il mio progetto che ha avuto più successo l'ho girato a Lavagna, era L'uomo sbagliato"

Altro grande nome di rilievo di oggi a Villa Durazzo per le masterclass dei Portofino Days è Stefano Reali, regista, compositore e sceneggiatore. La sua carriera è iniziata al fianco di Sergio Leone ed Ennio Morricone ed è proseguita con successo fino ad arrivare anche a una nomination agli Oscar.

Reali: "E' stato bellissimo iniziare la mia carriera al fianco di Sergio Leone ed Ennio Morricone, mi ha portato verso un cinema e audoviosivo per tutti. La mia passione è nata per caso, studiavo musica ed ero convinto che avrei fatto il musicista, ho studiato al Conservatorio. Ho scoperto la regia da Gigi Proietti. Per creare la colonna sonora ci sono mesi di studio del film, quindi ho molto tempo per prepararmi. La creatitivà è come il talento nei tuffi è una libidine che ti porta a spendere energie e tempo e ti fa dimenticare di dormire e mangiare, un demone che ti travolge. Ognuno di noi ha il suo demone nel proprio ambito, quella cosa che pagheresti qualsiasi cosa per fare. Il mio progetto più di successso l'ho girato da queste parti a Lavagna, si chiama "L'uomo sbagliato", la storia di un grande errore giudizinario, in America è uscito al cinema. Prossimo progetto in corso è la seconda stagione di "Storia di una famiglia per bene" una serie tv con Giuseppe Zeno e Simona Cavallari. In Liguria girerei un film tra Santa Mergherita, Portofino e Sestri Levante. Portofino Days è un'iniziativa importante che valorizza il territorio, ha una lodevole intenzione di dare un valore cinematografico a questa zona. Anche nell'entroterra ci sono posti bellissimi, assomiglia alla California degli anni '10, la Liguria ha tutto, mare e montagna nell'arco di 100 km e per le produzioni questo è importante, la Puglia è simile ma è meno bella".