Pd, Burlando a Telenord: "Regionali '25, sindaco di Savona Russo esempio di percorso vincente, ma non credo voglia candidarsi"

di Redazione

2 min, 6 sec

La chat 'Vasta' e l'ipotesi di una sua evoluzione in lista civica: "Mi hanno detto: registra il simbolo, non si sa mai..."

Pd, Burlando a Telenord: "Regionali '25, sindaco di Savona Russo esempio di percorso vincente, ma non credo voglia candidarsi"

Claudio Burlando, una lunga carriera nelle istituzioni come sindaco di Genova, dirigente di partito, ministro dei Trasporti e per due mandati presidente della Regione, intervenuto a Telenord per un "Primo piano" (in onda per la prima volta alle 16,30 con repliche successive stasera alle 23,20 e domani alle 16, e disponibile sul sito www.telenord.it ) con il nostro direttore Giampiero Timossi, analizza attualità e prospettive dello scenario politico nazionale e locale, nonché del Pd, partito che ha origine dalle formazioni (Pci, Pds e Ds) che ne hanno contrassegnato la carriera pubblica. Ora Burlando - ingegnere, 70 anni il prossimo 27 aprile - è il punto di riferimento di 'Vasta', una chat whatsapp con circa quattrocento partecipanti che tratta della sua passione di una vita: la politica.

 

RIGASSIFICATORE - "L'idea di trasferire il rigassificatore a Vado Ligure è stato uno dei due errori politici fin qui compiuti da Giorgia Meloni come presidente del Consiglio. Invece di "crocifiggere" politicamente Toti, avrebbe dovuto imporsi rispetto al sindaco di Piombino, espresso da Fratelli d'Italia, per una permanenza nella località toscana. Il secondo errore è aver scelto il candidato sbagliato per la regione Sardegna".

 

REGIONALI LIGURIA E RUSSO - "Marco Russo, sindaco di Savona, un nome per le prossime regionali? Credo che il suo percorso politico, che lo ha portato a vincere a Savona, vada almeno preso in considerazione. Ci siamo sentiti, ma non credo sia d'accordo".

 

RAMMARICO - "Una promessa politica non mantenuta? Come diceva Luigi Castagnola, bisogna fare sempre come gli arcieri, puntare sempre un po' più in alto rispetto. Io penso di aver mantenuto le mie promesse, se ho un rammarico è il terzo valico: quando è partito ero ancora ministro. Non voglio tuttavia che serva a far diventare Genova la periferia di Milano, credo piuttosto che ci debba essere un interscambio".

 

'VASTA' - "E' una chat con circa 400 iscritti. Lista civica? Vedremo il simbolo su una scheda? Qualcuno mi ha detto 'Registra il simbolo, non si sa mai...'. Resterà una chat, è un ambito di dibattito aperto a tutti, ma il dibattito che anima può essere utilizzato".

 

WATERFRONT - "Credo che per il waterfront serva un attrattore, qualcosa come a suo tempo era stato l'Acquario per aprire Genova al turismo, ne ho parlato con il vicesindaco Piciocchi e l'imprenditore Moretti di Cds quando ci siamo visti. Forse siamo in ritardo, ma l'idea di una cittadella degli studi potrebbe essere valida, visto che gli sforzi fatti per gli Erzelli hanno prodotto conseguenze in altra direzione".