Pastorino, Linea Condivisa: "Vacciniamo i più deboli"

di Redazione

Il vice-presidente della commissione sanità ligure: "Gli invalidi al 75% corrono rischi maggiori"

Gianni Pastorino, capogruppo di linea condivisa e vicepresidente della commissione sanità della Regione Liguria, ha fatto il punto sulla situazione vaccini, con un occhio di riguardo verso le persone più fragili. "La situazione è particolare - ha detto Pastorino -. Ad oggi, vengono vaccinati i professionisti sanitari: medici-famiglia, operatori, coloro che operano in prima linea, ma ci sono molte categorie di persone che lavorano all'interno del perimetro ospedaliero e altre persone più fragili: coloro che convivono con un'invalidità, per esempio, del 75%, sono più fragili ed esposti a possibili rischi maggiori".

La proposta: "Ho fatto presente all'assessore Scajola questo problema, ma ho ricevuto una risposta molto interlocutoria. Ovviamente siamo a conoscenza del fatto che Pfizer abbia diminuito le dosi, ma è necessario che la Liguria faccia una scala delle sue priorità e delle sue esigenze".

Poi, un passaggio su farmacisti e informatori, categorie magari non tutelate come i medici sempre in prima linea: "Anche questa è una categoria di persone che va vaccinata in tempo breve. Scajola ha detto che entro il 30 giugno verranno vaccinati tutti gli Over 65, e entro il 30 Settembre si raggiungerà il milione di vaccini. Mi auguro che le valutazioni siano corrette, anche perchè il vaccino è molto importante per tornare alla normalità".