Oto Melara e Wass, il sottosegretario Mulé: "Devono risiedere nel sistema paese: italianità è prerequisito"

di Marco Innocenti

La risposta alle sollecitazioni arrivate dai sindacati sulla possibile cessione a competitor stranieri

Nessuna intenzione di cedere aziende strategiche come Oto Melara e Wass a cordate o competitor stranieri. Risponde così Giorgio Mulé, sottosegretario alla difesa, alle sollecitazioni arrivate oggi da Fim Cisl sugli scenari futuri della cessione delle due aziende.  

"La posizione del governo sulla vicenda Oto Melara e della Wass è univoca - ha confermato il sottosegretario Mulé a Telenord - nel senso che risiede nella certezza che si tratta di aziende strategiche per il paese, rispetto alle quali non si pone una prospettiva di cessione, perché per la specificità che hanno devono risiedere all'interno del sistema paese. Per questo si stanno valutando ipotesi che contemplino questo tipo di nuovo assetto nel quale l'italianità è un prerequisito rispetto al futuro".