Ondata di calore sulla Liguria: record a Riccò del Golfo (Sp), 37.5°, a Genova 34.5°

di Redazione

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Assalto agli ospedali, ricoverati molti anziani

Ondata di calore sulla Liguria: record a Riccò del Golfo (Sp), 37.5°, a Genova 34.5°
Genova e la Liguria sono sotto una morsa di calore: il record oggi a Riccò del Golfo, alla Spezia, dove secondo gli esperti di Arpal si è arrivati a 37,5°, Genova invece è salita sino a 34,5°. L'afa è stata molto elevata al mattino, sino al 60%, per scendere al 30% la sera. Da domani le temperature scenderanno di qualche grado, ma per tutta la settimana farà caldo e ci sarà bisogno di prestare attenzione ed non esporsi al sole nelle ore più calde. Afa e calore hanno provocato l'assalto agli ospedali da parte degli anziani: dalla mezzanotte alle 16 di l'affluenza nei pronto soccorso della Liguria è stata sostenuta, con alcuni casi che presentavano sintomi da ondata di calore. Nell'area metropolitana genovese, l'Ospedale Policlinico San Martino ha registrato oltre 180 accessi ma solamente cinque casi sono ascrivibili al caldo. I dati sono riferiti dall'agenzia per la salute Alisa. All'ospedale Villa Scassi sono state prese in carico una ottantina di persone: 25 degli accessi complessivi sono attribuibili al caldo e, di questi, 20 sono persone anziane dice in una nota. All'ospedale Galliera da questa mattina si sono registrati 6 accessi di pazienti tutti over70 con sintomatologia da colpo di calore. Nella Asl1 l'ospedale di Bordighera ha registrato oltre 30 accessi, una sessantina si contano rispettivamente nei presìdi di Sanremo e Imperia ma solo alcuni presentavano un quadro clinico correlabile al caldo. Nella giornata odierna, inoltre, un uomo di circa 70 anni è morto sulla spiaggia a Sanremo: le cause del decesso sono in via di accertamento. Nella Asl2 il numero degli accessi si attesta intorno ai 120 pazienti all'ospedale San Paolo di Savona, oltre 90 al Santa Corona di Pietra ligure e una cinquantina all'ospedale Albenga. Gli accessi per colpi di calore sono nella norma, in linea con i dati del periodo. Nella Asl4 Il Pronto soccorso di Lavagna ha registrato oltre 140 accessi, una quindicina di loro presentava sintomi da ondate di calore. Nella Asl5 meno di cinque persone si sono rivolte al Pronto soccorso con sintomatologia legata al caldo, ma l'affluenza complessiva è stata abbastanza sostenuta: oltre 100 accessi all'ospedale Sant'Andrea della Spezia, una sessantina i pazienti arrivati invece al San Bartolomeo di Sarzana. "La maggior parte delle persone giunte per malore nei Pronto Soccorso, in particolare anziani - sottolinea Angelo Gratarola coordinatore del Diar (Dipartimento interaziendale regionale) Emergenza-Urgenza - presentavano i segni di un'iniziale disidratazione per comportamenti alimentari inappropriati. Per questo raccomandiamo di modificare la dieta privilegiando frutta e verdura fresca e soprattutto di bere acqua a temperatura ambiente o leggermente fresca, anche se non si avverte lo stimolo della sete" conclude. Il governatore della Liguria Giovanni Totha commentato così l'emergenza caldo spiegando anche alcuni problemi con il sistemi di condizionamento segnalati in alcuni ospedali: "La nostra regione è investita da un'ondata di caldo eccezionale. Molti impianti di condizionamento e refrigerazione sono andati in tilt. Stiamo lavorando incessantemente per fornire alle strutture più sensibili, come gli ospedali, strumenti aggiuntivi per garantire un'adeguata vivibilità". Toti ha poi rinnovati i consigli per prevenire i colpi di calore: "Come durante tutte le emergenze, raccomandiamo prudenza e attenzione ai comportamenti, anche alimentari, preferendo frutta e verdura fresche e bevendo molta acqua. In queste situazioni è indispensabile seguire i consigli degli esperti per evitare che il caldo provochi effetti negativi sulla salute".