Obesity Day, al Galliera una mostra e un evento sulle attività del Centro di cura

di Redazione

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Il 10 e il 12 ottobre l'ospedale genovese in campo per la sensibilizzazione

Obesity Day, al Galliera una mostra e un evento sulle attività del Centro di cura

GENOVA - In occasione dell’Obesity day, Giornata di sensibilizzazione per la prevenzione dell’obesità e del sovrappeso, il Galliera organizzerà due iniziative: una mostra fotografica che dal 10 ottobre, sarà allestita presso lo scalone che conduce al Salone dei Congressi (ingresso da via Volta 8), ed un evento di presentazione dell'attività del Centro per la cura dell'Obesità, che si terrà sabato 12 ottobre presso il medesimo salone.

“Chiave di Svolta - Storie e percorsi di persone con obesità”, sarà il titolo della mostra fotografica itinerante progettata e realizzata dall’ Associazione Amici Obesi Onlus. Gli scatti di Stefano Barattini e le storie di Daniela Consonni pongono i riflettori sull’obesità e su come questa possa essere affrontata, un percorso immersivo alla scoperta di una patologia che colpisce più del 10% della popolazione.

Nelle foto allestite emerge un racconto delicato di storie di persone con obesità che, grazie alla chirurgia bariatrica e al supporto individuale, hanno superato la battaglia contro lo stigma del peso.

La visita alla mostra è libera.

Sabato 12 ottobre, alle ore 10, si terrà presso il Salone dei Congressi del Galliera un incontro dal titolo "Prevenzione e cura dell'obesità: dalla consapevolezza all'azione".

Parteciperanno l'équipe del Centro Cura obesità del Galliera, la sig.ra Iris Zani (presidente dell'associazione Amici Obesi), la dott.ssa Barbara Masini (responsabile del centro disturbi del comportamento alimentare dell'ASL3) e alcuni pazienti.

L’obesità è una condizione complessa causata dall’interazione di molteplici fattori, con manifestazioni diverse a seconda dei Paesi e delle culture, per questo non esiste una strategia universale per affrontarla.

Purtroppo, chi convive con l’obesità deve spesso affrontare uno stigma sociale. Il servizio sanitario deve quindi supportare e promuovere la salute sia fisica che mentale delle persone obese per affrontare l’obesità e i suoi fattori di rischio.

Il Ministero della Salute con il Piano Nazionale di Prevenzione (PNP) 2020 – 2025 riconosce che l’obesità incide profondamente sullo stato di salute, poiché si accompagna ad importanti malattie croniche (quali il diabete mellito, l’ipertensione arteriosa, la cardiopatia ischemica e altre condizioni morbose) che in varia misura peggiorano la qualità della vita e ne riducono la durata. Inoltre considera l’obesità infantile come una delle più importanti sfide per le conseguenze che comporta, quali rischio di diabete di tipo 2, asma, problemi muscolo-scheletrici, futuri problemi cardiovascolari, problemi psicologici e sociali.

Il Centro di riferimento del Galliera è dedicato a tutti coloro che sono affetti dall' obesità e dalle sue complicanze.

Il paziente viene inserito dal patient manager in un percorso clinico, pianificabile con un sistema informatico dedicato, e poi accompagnato, anche fisicamente, verso il rapido completamento di tutti gli accertamenti clinici interdisciplinari; al termine di questo iter diagnostico e clinico, tutti gli specialisti concordano il trattamento ottimale personalizzato.

L'organizzazione offre al paziente un percorso innovativo, lineare e condiviso in tutte le sue parti, che riconosce, aggrega e coordina l’impegno di tante professionalità e che caratterizza l’E.O. Galliera come riferimento di alta specializzazione per questa patologia.