Nucleare, Salvini: "Una centrale a Milano: se pulita, perché no?"

di s.g.

1 min, 15 sec

Il ministro dei trasporti: "Gli ultimi modelli hanno emissioni pari a zero e sono sicuri"

Nucleare, Salvini: "Una centrale a Milano: se pulita, perché no?"

"Se partiamo oggi come il governo vuole, tra 7 anni accendiamo il primo interruttore e le famiglie pagheranno meno". Lo afferma il ministro dei Trasporti Matteo Salvini a un convegno sul nucleare organizzato dalla Lega.

L'obiettivo a lungo termine - "Nucleare sì - spiega Salvini - pulito, sicuro, green e a emissioni zero. Soprattutto - prosegue - è l'unico modo per abbassare i costi dell'energia per le imprese e le famiglie".  

Si punta alla fissione - "Non possiamo avere la vicina Francia con 50 reattori oggi operativi - aggiunge Salvini - e avere bollette del 30-50% più care in Italia". Per l'Italia Salvini punta alla "fissione con Smr, che sono in sperimentazione anche con aziende italiane". A suo dire "tutta l'Europa sta andando in questa direzione, Usa, Cina, Corea e tutto il mondo va in quella direzione e non possiamo rimanere tra i pochi che dicono no per motivi ideologici".

Sotto la Madonnina - Alla domanda se il nucleare si potrà fare anche a Milano, Salvini replica "perché no?". "Milano - spiega - è da sempre capitale dell'innovazione e della sostenibilità, la stessa commissione Ue inserisce il nucleare come fonte di produzione green perché gli ultimi modelli hanno emissioni pari a zero e sono tra le più sicure e meno impattanti". Riguardo al rapporto tra nucleare e rinnovabili Salvini afferma che "abbiamo bisogno di tutto, investiamo in rinnovabili e il nucleare è una fonte costante. Oggi piove e gli italiani non possono dipendere dalla meteorologia".

Per restare sempre aggiornati sulle principali notizie sulla Liguria seguiteci anche su Whatsapp, su Instagramsu Youtube e su Facebook.