Novi Ligure: addio a Flavio Repetto, il re delle caramelle e del cioccolato
di Stefano Rissetto
Aveva costruito un impero rilevando storici marchi dolciari in crisi, da Elah a Novi, da Dufour a Baratti & Milano

E' morto a 92 anni l’imprenditore e cavaliere del lavoro Flavio Repetto. Fin quasi all'ultimo andava ogni giorno nella sede della Elah Dufour, una delle aziende che aveva salvato e rilanciato. Nato nel 1931 a Lerma e trasferitosi con la famiglia a Genova, dopo una gavetta all'antica aveva fatto fortuna negli anni Sessanta fondando la GR, azienda di ristorazione collettiva di alto livello. Nel giro di un decennio arriva a servire 50 mila pasti al giorno per aziende come Ansaldo, Italsider, Michelin, Fiat, Finmeccanica, fino ai ristoranti interni di Camera e Senato.
Nel 1982 rileva e rilancia due marchi storici in crisi come Dufour e Elah, ristrutturando la fabbrica di Pegli. Tre anni dopo acquista dalla famiglia Rossignotti di Sestri Levante la Novi, fabbrica di cioccolato tra le più prestigiose e con una tradizione centenaria. Repetto si trova così a controllare un impero dolciario che comprende preparati per dolci e budini, caramelle e cioccolato, fino alla Crema Novi di cacao e nocciole.
Accanto alla vecchia fabbrica costruita ai primi del Novecento da Giacomo Rossignotti senior, che dal primo stabilimento tuttora esistente di Sestri Levante si era spostato in Basso Piemonte per contrasti col podestà locale sul necessario ampliamento della fabbrica, Repetto edifica a Novi Ligure una "fabbrica di cioccolato" da fare invidia a Willy Wonka, vincendo anche nel tempo e una contesa con una ditta di pesce in scatola che voleva aprire una fabbrica accanto alla sua, con potenziali ripercussioni sull'aroma del cioccolato. Nel 1999 acquista un marchio storico di nicchia come Baratti & Milano e lo stabilimento di produzione a Bra, rinnovandolo completamente. Con Baratti e Milano rileva l’omonimo Caffè in Piazza Castello a Torino, tra i più celebri locali storici d’Italia.
Con una politica di espansione nella grande distribuzione, Novi diventa leader nelle tavolette e rende sempre più apprezzato in Italia il cioccolato fondente. Repetto lascia un impero dolciario con pochi eguali. Non fu fortunato nella diversificazione nella finanza, ma più di ogni altra cosa lo rendeva orgoglioso l'onorificenza di cavaliere del lavoro, concessagli nel 1985 da Sandro Pertini.
L'Editore di Telenord Massimiliano Monti e la sua famiglia, la redazione e i dipendenti di Telenord porgono alla famiglia Repetto le più sentite condoglianze.
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