Morti carbonizzati: ecco il video del tragico schianto di corso Europa

di Michele Varì

Nelle immagini riflesse su una vetrina si vede l'auto sfrecciare come un missile, poi l'impatto

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Ecco il drammatico video ripreso da una telecamere dell'auto su cui l'altra domenica in corso Europa, a Genova, sono morte carbonizzate due persone. 
Le immagini mostrano riflesse sulle vetrine del negozio Natura Sì il momento in cui la vettura sfreccia a tutta velocità e poi si schianta contro la parte terminale della pensilina del bus, una ringhiera e la lanterna del semaforo.
Il video, non cruento come invece altri diffusi sui social e per questo mai pubblicati da Telenord, è stato acquisito dagli agenti della sezione infortunistica della polizia locale che indagano sulla tragedia.
Dai fotogrammi si vede come la macchina, una Giulia Alfa Romeo Quadrifoglio, prima di schiantarsi contro la pensilina del bus sfrecciava a una velocità tale che nelle immagini della telecamera quasi non si vede: a fatica s'intravvede un bolide, un'ombra che sfila. Poi lo schianto, e un polverone.  Immagini, aggiungiamo dopo alcuni commenti, che sottolineano come la velocità sia stata la causa principale della tragedia, aldilà della posizione delle pensile Amt. Immagini che potrebbero essere usate come spot per invitare a non correre troppo.

Si intravvedono poi in modo non molto chiaro i disperati tentativi da parte dei soccorritori di salvare i due occupanti imprigionati nell'abitacolo.

Le immagini, a detta della polizia municipale, che ha il fimato intero e non solo questo spezzone, mostrano anche un uomo che prova più volte ad aprire la portiera per salvare il conducente, Guido Grasso, 68 anni, genovese, e Bruno Lauria, 23 anni, siciliano, l'altra vittima.

Si tratta dell'abitante intervenuto per primo in soccorso dei due. L'uomo prova ad aprire prima una portiera, poi l'altra, prima da solo, poi con un giovane, con Giuseppe Lunetta, il ventenne miracolato, riuscito a scappare dall'abitacolo dopo lo schianto. Ma sarà  tutto inutile: le immagini mostrano come dopo pochi minuti l'auto viene avvolta dal fumo e poi, ma questo si vedrà in altre immagini riprese dalla stessa telecamera, dalle fiamme. Solo a quel punto i due soccorritori, impotenti si allontanano.

Lo schianto della vettura ha procurato ingenti danni al market di Natura Sì: la vettura oltre a distruggere parte del cancello dell'ingresso, ha danneggiato anche la cabina esterna che regola il funzionamento dei numerosi frigoriferi del negozio. Siccome nessuno li aveva avvertiti di quanto accaduto nella notte, i responsabili del negozio lo hanno appreso dall'allarme scattato alle prime ore della mattina.