Moda circolare: verso un futuro sostenibile per l'industria tessile in Europa

di Stefano Rissetto

2 min, 10 sec

Il progetto Sustaintex (The New Road to Economic Strategy in the Textile Sector), finanziato dal programma Erasmus+, mira a favorire l'innovazione e la crescita

Moda circolare: verso un futuro sostenibile per l'industria tessile in Europa

Ogni anno vengono prodotti, indossati e smaltiti milioni di tonnellate di abbigliamento, esercitando una crescente pressione sugli ecosistemi naturali. L'introduzione dei principi dell'economia circolare nell'industria della moda potrebbe contribuire a ridurre significativamente questi impatti, creando un settore capace di unire crescita economica e protezione ambientale.

La transizione verso un modello di moda circolare si può realizzare adottando nuovi modelli di business, come il resale, il rental e il repair. Questi approcci consentono di separare i flussi di ricavi dalla produzione e dal consumo di risorse, offrendo soluzioni replicabili anche a livello globale. La moda di seconda mano, in particolare, sta vivendo una forte espansione, con una previsione di crescita del 127% entro il 2026. Si prevede che questo mercato crescerà a un ritmo tre volte superiore a quello del mercato globale dell'abbigliamento.

I progetti e le politiche europee rappresentano un'opportunità fondamentale per affrontare queste sfide, sensibilizzando su come la trasformazione del settore tessile possa generare benefici ambientali, sociali ed economici, e promuovendo le opportunità che la moda sostenibile offre a imprese e consumatori.

Il settore tessile europeo impiega circa 1,5 milioni di persone, contribuendo all'economia locale e offrendo numerose opportunità creative e commerciali. La moda circolare è particolarmente vantaggiosa per le piccole imprese, che possono ampliare la loro offerta con nuovi servizi come restauro, personalizzazione e sartoria, fidelizzando così i clienti. Inoltre, questi modelli riducono i costi grazie a una gestione più efficiente delle risorse e a una migliore organizzazione della produzione. In questo contesto, l'innovazione e l'expertise italiana giocano un ruolo cruciale nella promozione di soluzioni circolari nel settore tessile.

L'azienda italiana Ereb Srl sta sviluppando un percorso per supportare la filiera tessile e formare gli imprenditori verso l'adozione di modelli di business sostenibili. Tra le sue iniziative ci sono la creazione di corsi online sull’economia circolare applicata al settore tessile, la produzione di modelli di business sostenibili, raccolti in un libro digitale, e la realizzazione di un corso intensivo destinato a formatori accademici e industriali.

Il progetto Sustain-tex (The New Road to Economic Strategy in the Textile Sector), finanziato dal programma Erasmus+, mira a favorire l'innovazione e la crescita nell'industria tessile, migliorando la competitività del settore e rispondendo alle esigenze dei consumatori. L'Unione Europea sta incoraggiando la riprogettazione della moda per rendere la produzione e il consumo di tessili più sostenibili, permettendo ai consumatori di fare scelte più ecologiche.

La strategia dell'Unione Europea per la sostenibilità e la circolarità dei tessili, adottata il 30 marzo 2022, affronta i problemi legati alla produzione e al consumo di abbigliamento, pur riconoscendo l'importanza di questo settore nell'economia dell'UE.

Per restare sempre aggiornati sulle principali notizie sulla Liguria seguiteci anche su Whatsapp, su Instagramsu Youtube e su Facebook.