Millesimo, il sindaco Picalli: “La festa nazionale del tartufo una tradizione. La Val Bormida meta di turismo enogastronomico”

di Gaia Cifone

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Il vicepresidente Piana: “Celebriamo la storia è la gastronomia di questo borgo”

Millesimo, il sindaco Picalli: “La festa nazionale del tartufo una tradizione. La Val Bormida meta di turismo enogastronomico”

 È stata presentata questa mattina  presso la Sala Liguri nel Mondo della Regione Liguria la XXXI edizione della “Festa nazionale Tartufo della Val Bormida” in scena dal 29 settembre al 1 ottobre nel centro storico del borgo di Millesimo (SV), tra i più belli d’Italia. La manifestazione, che ruota intorno al prezioso fungo ipogeo dalla ricerca ai piatti degli chef, è organizzata dal Comune di Millesimo insieme all’Associazione Tartufai e Tartuficoltori Liguri.

Per l’edizione 2023 la Festa può fregiarsi di un importantissimo riconoscimento: il Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste (MASAF) ha infatti concesso il proprio patrocinio alla manifestazione.

«Si tratta di un significativo riconoscimento dell’alto valore che la Festa acquisisce come luogo di promozione di valori territoriali, ambientali e contenutistici capaci di porre le proprie radici nella tradizione, ma con lo sguardo proiettato verso l’innovazione. Un riconoscimento che va a convalidare il lungo lavoro fatto in tutti questi anni per rendere la manifestazione sempre più identitaria, importante nello scenario regionale e nazionale, come conferma anche il patrocinio concesso dalla Regione Liguria» commentano l’assessore al Turismo e Commercio Milena Armellino e il sindaco Aldo Picalli.

«Regione Liguria sostiene convintamente la manifestazione– dice il vice presidente della Regione Liguria con delega all’Agricoltura e al Marketing Territoriale Alessandro Piana –,  valorizzata dal riconoscimento del MASAF e dall’impegno encomiabile degli amministratori di Millesimo e dell’Associazione Tartufai e Tartuficoltori Liguri oltre a numerosi Enti e partner. Sarà sicuramente un importante traino per il turismo gastronomico della nostra regione. Presente, tra gli altri, lo stand di “Assaggia la Liguria” che racconta i tre sapori simbolo: Basilico Genovese DOP, Olio DOP Riviera Ligure, vini liguri DOP/ IGP e le altre eccellenze dei prodotti tipici della nostra Regione. Un programma attuato insieme alla Regione Liguria dall’Enoteca Regionale della Liguria e dai Consorzi di Tutela del Basilico Genovese DOP e dell’Olio Extravergine Riviera Ligure DOP».

Un’edizione che avrà la sua “domus aurea” all’interno del Palatartufo di Piazza Italia, poi tra i punti di maggiore interesse si ricordano il Mercato enogastronomico con circa 70 espositori da tutta Italia e l’offerta gastronomica arricchita da ristoranti, commercianti del Borgo e dalla Pro loco, il Pala De.Co per le eccellenze dei diversi Comuni del comprensorio, la Condotta Slow Food Alta Valle Bormida, la “Notte in bianco del Tartufaio” con l’escursione guidata attraverso i sentieri del Parco naturale Regionale del “Bric Tana”. Previsti anche artisti di strada, laboratori, esibizioni della scuola di musica “A. Pizzorno”, spettacoli ,Urban Trek e visite guidate alla scoperta dei monumenti del Borgo. Ampio spazio sarà dato agli approfondimenti con il convegno tematico “1,10,100, Mille il Tartufo dà i numeri” di domenica 1° ottobre, con  ospite e moderatore d’eccezione il professor Piergiorgio Odifreddi. La proposta culturale sarà ulteriormente arricchita con due prestigiose mostre, una a San Gerolamo “Omaggio a Millesimo e alla Valle Bormida” a cura del maestro Giancarlo Pizzorno e una al Castello Enrico II Del Carretto “Small Town” a cura di  “Echo Collective”.  Da evidenziare, per questa edizione, la collaborazione con Poste Italiane, che nella giornata di domenica 1° ottobre, realizzerà uno speciale annullo filatelico con il timbro esclusivo e le speciali cartoline realizzate appositamente per l’occasione.