Liguria, infermieri, botta e risposta Pd-Alisa: "Numeri mistificati", "Personale aumentato del 4% dal 2019"

di Filippo Serio

I dati presentati da Alisa sulle nuove assunzioni di infermieri

"Il grido di allarme lanciato dai sindacati sulla necessità di assunzione di nuovi infermieri conferma quanto da tempo denunciamo come Gruppo PD in Regione. Troviamo assolutamente inconcepibile e fuorviante che Alisa per rispondere alla Cisl indichi i dati complessivi delle assunzioni senza considerare il dato del turn over, delle stabilizzazioni, delle dimissioni, dei pensionamenti, dei trasferimenti in altre regioni o di chi aveva un contratto a tempo determinato che non è stato rinnovato o di chi ha un contratto a termine ma in scadenza. Quindi il numero di 1.829 infermieri di cui parla Alisa non rispecchia le reali condizioni delle Asl. Il dato reale è la differenza algebrica tra le persone assunte meno quelle che per vari motivi sono andate via o hanno lasciato il lavoro", così il consigliere regionale del Partito Democratico Davide Natale commentando i dati presentati da Alisa sulle nuove assunzioni di infermieri: "Così si mistifica la realtà".

"Nei mesi scorsi a una nostra interrogazione in consiglio regionale, proprio per far luce su questo aspetto, il dato reale che emergeva, considerando pensionamenti, contratti in scadenza e trasferimenti, era allarmante: si parla di poche decine di infermieri. Non quindi i quasi duemila sbandierati da Alisa, ma poche decine. È questo il dato che avrebbe dovuto dare Alisa. Per far emergere la parzialità della risposta, presenteremo una ulteriore interrogazione, per chiarire come stanno veramente le cose. Sarebbe necessario in momenti di difficoltà come questi essere più umili e accogliere le sollecitazioni che arrivano dai sindacati e da chi vuole migliorare il sistema sanitario ligure", conclude Natale.

In merito a quanto dichiarato dal Consigliere Regionale Davide Natale, secondo cui il dato diffuso relativo agli infermieri assunti mistificherebbe la realtà, Alisa "ritiene opportuno precisare che, dati alla mano, nel confronto tra il 2019 (periodo pre-Covid) e il 2023, il numero degli infermieri è aumentato di 408 unità (+4%). Il concorso unificato regionale, peraltro, ha consentito di effettuare assunzioni a tempo indeterminato, inserendo in organico figure che non lo erano e stabilizzando altre centinaia di persone. Il dato certificato nel mese di marzo è peraltro destinato ad aumentare in considerazione dell'ulteriore scorrimento delle graduatorie che prosegue e del nuovo concorso per oltre 400 infermieri in fase di espletamento che coinvolge ASL 1, ASL 2 e Gaslini. Questi numeri dimostrano concretamente che l'impegno per garantire le risorse umane al sistema sanitario regionale è stato compiuto e sarà ulteriormente portato avanti, verificando costantemente i reali fabbisogni delle aziende".