La Spezia, via libera alla nuova stazione elettrica per il porto: ok ai raccordi con la rete Terna
di Carlotta Nicoletti
L’AdSP del Mar Ligure Orientale ottiene l’autorizzazione per l’elettrificazione delle banchine. Progetto da 41 milioni, finanziato anche dal PNRR

L’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale ha ricevuto l’autorizzazione unica dalla Regione Liguria per la costruzione della nuova stazione elettrica e il collegamento alla Rete di Trasmissione Nazionale. Un passo fondamentale per l’elettrificazione delle banchine e la sostenibilità ambientale del porto della Spezia, come riporta Ferpress.
Soddisfazione dell’AdSP – “È un successo per l’Ente e per tutta la città, che potrà convivere con un porto sempre più sostenibile”, ha dichiarato il Commissario Straordinario Federica Montaresi. “Siamo i primi in Italia a completare il ciclo autorizzativo per un’infrastruttura energetica di questo tipo”.
Intervento di Terna – Il collegamento alla rete nazionale sarà realizzato da Terna e consentirà il funzionamento della nuova cabina di trasformazione e delle linee elettriche necessarie per l’alimentazione del nuovo Molo Crociere. L’autorizzazione ricevuta completa il quadro dei permessi necessari per l’infrastruttura elettrica portuale.
Cold ironing e investimenti – Il progetto prevede l’installazione di impianti di cold ironing per l’alimentazione delle navi attraccate e la creazione di una rete di distribuzione dell’energia in alta tensione. Il primo lotto di lavori, da 41 milioni di euro, coprirà un fabbisogno energetico di 110 MW, con 13,2 milioni finanziati dal PNRR Green Ports.
Prossimi passi – La pubblicazione del bando di gara per l’avvio dei lavori è prevista entro febbraio. Proseguono intanto gli interventi per l’elettrificazione del molo Garibaldi e dei moli del secondo e terzo bacino portuale, con termine previsto a giugno 2025.
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