Jankto illude la Sampdoria, Lozano la ribalta in un quarto d'ora: il Napoli vince 2-1

di Marco Innocenti

1 min, 38 sec

Al "Diego Armando Maradona" i blucerchiati sfoderano un ottimo primo tempo ma non basta

Jankto illude la Sampdoria, Lozano la ribalta in un quarto d'ora: il Napoli vince 2-1

Dall'illusione alla cruda realta. La Sampdoria torna dal “Diego Armando Maradona” di Napoli con la delusione stampata sui volti e dopo aver cullato per almeno un'ora l'idea di tornarsene a casa con tre punti d'oro.

Buon primo tempo della Sampdoria che appare concentrata e determinata: baricentro basso, linee strette e pochi spazi per i palleggiatori del Napoli, che ad ogni tentativo si infrangono sul frangiflutti innalzato da Ranieri a difesa della propria area di rigore. I partenopei, quindi, devono azzardare il passaggio rischioso e perdono palla spesso in situazioni pericolose. Su una di queste, Verre serve benissimo Jankto, controllo a seguire e gran sinistro sotto la traversa. E' il vantaggio blucerchiato.

La reazione del Napoli è in una colpo di testa piuttosto telefonato di Mertens e in un tiro dal limite di Insigne. Su entrambi, però, Audero fa buona guardia e la Samp non rischia praticamente nulla. Eì però un Napoli stranamente impreciso e pasticcione mentre la squadra di Ranieri fa esattamente quello che deve e il vantaggio, all'intervallo, è meritato.

Gattuso prova subito a cambiare le carte in tavola e, nella ripresa, manda in campo Petagna e Lozano ed è proprio il messicano a lasciare subito il segno: cross col contagiri di Mertens e palla schiacciata di testa sulla quale Audero non può arrivare. Le proteste della Samp per un presunto fallo di Insigne su Candreva non bastano e il Var dà il via libera.

Lozano è scatenato e al 60' centra il palo con un rasoterra dal limite, graziando la Sampdoria. Il Napoli però nel secondo tempo sembra aver davvero cambiato pelle. E al 67' è Petagna a mettere alle spalle di Audero la palla del sorpasso. Su assist, guarda caso, proprio di Hirving Lozano. La Samp però sembra incapace di imbastire una vera reazione e il Napoli controlla senza particolari affanni. La prima gara di campionato al “Diego Armando Maradona” sorride al Napoli.