Iren, Gianluca Bufo cooptato nel consiglio di amministrazione e nominato ad e direttore generale

di Redazione

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Bufo: "Il mio obiettivo è lavorare in maniera compatta con il management Iren e con il cda, oltre a tutte le 11mila persone in azienda"

Iren, Gianluca Bufo cooptato nel consiglio di amministrazione e nominato ad e direttore generale

E' arrivato il giorno di Gianluca Bufo, nuovo amministratore delegato di Iren: è lui il genovese che è stato selezionato per rappresentare il capoluogo nel complesso triangolo con Torino e Reggio Emilia nella gestione di questa importante azienda.

Dopo essere stato nominato l'8 agosto, oggi Bufo è stato cooptato nel consiglio di amministrazione ed è stato nominato amministratore delegato e direttore generale, con le stesse deleghe che erano in campo a Paolo Emilio Signorini, l'ex Ad poi silurato a causa dell'inchiesta sulla presunta corruzione in Regione e porto che lo aveva portato prima in carcere e poi ai domiciliari.

La nomina di Bufo segue l'indicazione formale del Comitato di sindacato dei soci pubblici di Iren, composto da Marco Bucci, sindaco di Genova, Stefano Lo Russo, sindaco di Torino e Marco Massari, sindaco di Reggio Emilia. Bufo, già dirigente della società, in seguito al conferimento delle deleghe gestionali, risulta - spiega una nota - amministratore esecutivo non indipendente e, in base alle informazioni disponibili, non detiene azioni della società.

"È con entusiasmo e orgoglio che accolgo la nomina ad amministratore delegato di Iren, azienda che conosco profondamente, nella quale ho realizzato un percorso manageriale pluriennale che mi ha consentito di apprezzare le grandi qualità delle donne e degli uomini che vi lavorano nonché il significativo potenziale di crescita e sviluppo. Il mio obiettivo è di lavorare in maniera compatta non solo con il management Iren e con il consiglio di amministrazione ma idealmente con tutte le 11mila persone che fanno parte dell'azienda" commenta Bufo. "Ci siamo trovati a dover compensare per due volte, per motivi diversi, la mancanza della figura dell'amministratore delegato, dimostrando con i fatti che la strategia delineata per i business del gruppo è efficace e che il management team è coeso. La scelta di un manager quale Bufo, sulla scorta di una strategia di valorizzazione di professionisti interni che ha portato anche Giovanni Gazza nel ruolo di cfo, ci permetterà di correre ancora più veloce verso il raggiungimento dei target di Piano, grazie alla sua vasta conoscenza della macchina Iren e dei nostri territori di riferimento" afferma Luca Dal Fabbro, presidente esecutivo del gruppo.