In Liguria Vigili del fuoco senza ali

di Antonella Ginocchio

Giordano: “Se non si trova una soluzione, dal 30 giugno l’elisoccorso non volerà più”

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Il 30 giugno scade la convenzione tra la Regione Liguria ed i Vigili del fuoco, per il servizio di elisoccorso. Se non si trova una soluzione, in tempi molto stretti, il servizio cesserà. A lanciare l’allarme ai microfoni di Telenord è Stefano Giordano, del coordinamento nazionale USB VVF e consigliere comunale del Movimento 5 Stelle.

Giordano ha spiegato in particolare che in Liguria “la Giunta di centrodestra si è adoperata con tutti i mezzi per mettere a gara d’appalto il servizio di eliambulanza”. E ancora “Oggi, stiamo ancora aspettando l’effettiva operatività sul territorio dell'azienda elicotteristica Airgreen, vincitrice della gara di appalto con durata di nove anni con base a Villanova di Albenga con un costo complessivo che supera abbondantemente i 33 milioni di euro per il solo servizio di eliambulanza ma con la prelazione, non certo gratuitamente, di appropriarsi anche del soccorso primario. - ha ribadito – I Vigili del Fuoco terminano la convenzione che ha un costo complessivo di 2 milioni di euro annui per il soccorso a 360 gradi, all inclusive. Di contro, il privato assicurerà invece il solo servizio di eliambulanza con un pilota, un infermiere e un medico, per u totale di 3,5 milioni di euro all'anno”. Ha quindi commentato: “I pompieri sono destinati a sparire in quanto troppo economici, nonostante vantino un equipaggio completo per qualsiasi scenario emergenziale”.

Per cercare di impedire che la Liguria resti senza un così importante servizio, I vigili del fuoco, come ha spiegato il rappresentante sindacale, hanno presentato una proposta di convenzione che riapre giochi importanti ma con contenuti assolutamente inadeguati: una convenzione a “singhiozzo” garantita solo 115 giorni all'anno (fine settimana e festività nazionali) per una durata di 18 mesi che sembra una stampella per condurre i privati a insediarsi definitivamente con calma nella nostra regione e mettere a posto le carte delle elisuperfici non conformi. I lavoratori si sono espressi contrari a questa soluzione, sostenendo che i pompieri devono garantire il soccorso 365 giorni all'anno 24h e il Dipartimento ha degli obblighi nei confronti dell’organico poiché risultano mancanti 4 piloti e 4 specialisti, circa il 30% in meno della forza esistente oggi al Reparto Volo VVF genovese”.

Giordano ha anche voluto precisare che “un equipaggio con due piloti, uno specialista, due aereo soccorritori, due sommozzatori, un medico e un infermiere in Europa esisteva solo in Italia, e precisamente in Liguria. Il servizio era in convenzione per due aspetti fondamentali per la cittadinanza: il primo soccorso di circa 300 interventi medi annui (prima emergenza) e quello secondario di circa 100 interventi annui (eliambulanza-trasporto sanitario tra ospedali liguri ed extra regione)”. Adesso l’ultima parola spetta alla Regione.