Imperia: nel caso Boccia-Sangiuliano finiscono due trasferte in Liguria

di Redazione

1 min, 3 sec

Sindaco Riva Ligure: "Ho pagato io. A Sanremo ha saldato il Casinò"

Imperia: nel caso Boccia-Sangiuliano finiscono due trasferte in Liguria

Ci sono anche due viaggi in provincia di Imperia, uno a Riva Ligure lo scorso 11 luglio e uno a Sanremo il 16 luglio, nella bufera politica sollevata da Maria Rosaria Boccia, la presunta consulente del ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano. "Ho pagato la trasferta di tasca mia - ha detto il sindaco di Riva Ligure, Giorgio Giuffra - senza gravare sulle tasche dei cittadini, come fanno in silenzio anche i sindaci di altri piccoli Comuni che per motivi sociali o di marketing mettono mano al portafoglio. Solitamente non dico nulla, ma visto il clamore della vicenda, sono costretto a precisarlo". Sangiuliano, Boccia e alcuni componenti dello staff dunque sono stati ospiti personali di Giuffra.

Se a Riva Ligure Sangiuliano ha compiuto una breve visita del borgo marinaro, partecipando di sera all'inaugurazione dell'evento Sale in Zucca, al Casinò ha invece preso parte, come autore, a un'edizione della rassegna culturale "I Martedì Letterari", dove ha presentato il suo libro dal titolo "Giuseppe Prezzolini - L'anarchico conservatore". In questo caso è stato il Casinò a pagare la trasferta a Sangiuliano e al suo staff, tra cui appunto la stessa Boccia: il ministro e i suoi collaboratori - precisa il Casinò - hanno ricevuto lo stesso trattamento degli altri ospiti. Sangiuliano ha partecipato come scrittore, non come ministro.