Gronda, Forza Italia copia il documento Pd (ritirato dai dem) e lo ripropone
di Pietro Roth
1 min, 7 sec
Domani Vaccarezza presenterà in consiglio regionale la stessa interrogazione pro opera di Ferrando
Forza Italia fa copia-incolla di un documento del Partito Democratico per sostenere la costruzione della Gronda autostradale di Genova Ponente. Il capogruppo azzurro nel Consiglio regionale della Liguria Angelo Vaccarezza domani ripresenterà l'interrogazione che il consigliere regionale del Partito Democratico Valter Ferrando la settimana scorsa aveva ritirato dall'ordine del giorno perché "riferita a un Governo che non c'è più". Il documento risaliva a luglio scorso quando il ministro delle Infrastrutture era ancora Danilo Toninelli.
"Ho appena presentato insieme al collega Claudio Muzio un ordine del giorno sulla Gronda, per la cui costruzione ci siamo battuti, ci stiamo battendo e ci batteremo. La particolarità è che per scrivere l'ordine del giorno ho usato il testo dell'interpellanza che il Pd una settimana fa ha ritirato dall'ordine del giorno del Consiglio regionale - spiega Vaccarezza -. Il Pd aveva presentato l'interpellanza un pò di tempo fa, tanto è vero che è lievemente critica nei confronti della maggioranza, ma non l'ho voluta cambiare, perché voglio vedere domani mattina in Consiglio regionale con che faccia mi diranno che non la firmano. Ho capito che il PD oggi non è più quello di ieri, parafrasando Enrico IV per cui Parigi valeva bene una messa, per loro andare al Governo con i 5 Stelle non può valere una Gronda". "Senza la Gronda la Liguria muore, muore il turismo, muore l'industria, muore l'agricoltura, muore ogni attività economica", sottolinea Vaccarezza.
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