Genova, UniGe: tre progetti di servizio civile, dall'aiuto a chi studia in carcere alla catalogazione culturale

di Redazione

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Le iniziative sono state al centro di un open day nell'aula magna di Via Balbi 5

Genova, UniGe: tre progetti di servizio civile, dall'aiuto a chi studia in carcere alla catalogazione culturale

Dall'aiuto a chi decide di studiare in carcere alla catalogazione del patrimonio culturale dell'Università di Genova, fino al supporto agli over 45 che decidono di intraprendere un percorso formativo in 'UniGe Senior' creando un ponte tra generazioni. Sono i tre progetti che l'ateneo genovese in sinergia con gli enti del terzo settore proporrà nel 2024 nell'ambito del servizio civile universale. Le iniziative sono state al centro di un open day nell'aula magna di Via Balbi 5.

"Investire sul servizio civile universale è un impegno strategico dell'Università - sottolinea il prorettore Fabrizio Benente - perché è un'occasione, sia per i nostri studenti sia per chi è fuori dal mondo universitario, di entrare in contatto con noi e fare esperienza di cittadinanza attiva con un alto valore educativo e sociale". Un progetto che suscita grande interesse tanto che, a fronte dei 18 posti disponibili sono già arrivate oltre 50 domande.

"Il bando scade la prossima settimana - spiega la coordinatrice delle attività Federica Imperiale - ma noi sappiamo già di avere molti più candidati e quindi dovremo fare ulteriori selezioni". Dal punto di vista pratico il servizio civile, a fronte di un impegno di 25 ore settimanali su 5 giorni a settimana per un anno, permetterà di avere un rimborso di circa 500 euro al mese, un certificato delle competenze acquisite spendibile nel mercato del lavoro, crediti formativi spendibili nel proprio corso di studio universitario e un eventuale riconoscimento del percorso di servizio civile quale tirocinio curriculare. L'anno di servizio civile è inoltre riscattabile ai fini previdenziali e garantisce per chi conclude il percorso il 15% di posti riservati in tutti i concorsi pubblici, rappresentando quindi il percorso ideale per chi desidera lavorare nella pubblica amministrazione in futuro. I bandi si rivolgono alle persone di età compresa tra i 18 e i 28 anni che possono presentare la propria candidatura entro il 15 febbraio 2024.