Genova, strisiconi contro la caccia con l'arco autorizzata da Regione Liguria

di Redazione

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Si legge nelle scritte: "Regione Liguria nemica degli animali"

Genova, strisiconi contro la caccia con l'arco autorizzata da Regione Liguria

Sono comparsi degli striscioni contro la decisione della Regione Liguria di autorizzare la caccia con l'arco sono stati affissi in Val Bisagno dal movimento 'Centopercentoanimalisti'. "Regione Liguria nemica degli animali", è una delle scritte di denuncia. "La Regione conferma l'autorizzazione a esercitare la caccia con arco o balestra, in particolare il primo target sono i cinghiali, che da tempo vengono accusati di aggressioni e danni ai motorini, ma le vittime designate sono anche cervi, mufloni, questi ultimi, tra l'altro, introdotti proprio dai cacciatori. - evidenzia il movimento animalista in un comunicato - Non ci si poteva aspettare altro da una Giunta formata in maggioranza da Lega e Fratelli d'Italia, i partiti che più odiano gli animali e raccolgono i voti dei cacciatori". "L'animale colpito da una freccia non muore rapidamente, ma si dissangua poco a poco con ulteriori sofferenze. - denuncia - Questa pratica aggiunge orrore a un'attività già barbara, la caccia, è la peggiora. Toti e soci saranno ricordati come coloro che hanno contribuito a portare l'Italia verso la barbarie".

Simona Simonetti, la coportavoce di Europa Verde Liguria era intervenuta sul tema qualche tempo fa: "La caccia con arco e frecce produce gravi ed inutili sofferenze agli animali che non muoiono sul colpo ma attraverso una lenta agonia". L'argomento è al centro delle discussioni da settimane ormai, ha infatti provocato la reazione di migliaia di cittadini, che sono arrivati a raccogliere molte firme online, parliamo di oltre 85.600 sottoscrizioni. I rischi non sono solo per gli animali, ma anche per le persone che trovandosi nei paraggi potrebbero rimanere ferite.