Genova, Spinelli ribadisce: "La diga è fondamentale per far crescere porto e città"

di Edoardo Cozza

Il terminalista interviene a margine del convegno della Regione sulle infrastrutture: "Va fatta in 4 anni: lo richiede il mercato, per la città è il futuro"

Il porto di Genova guarda al suo futuro con un'opera fondamentale qual è la diga foranea: un'infrastruttura che dovrebbe vedere un'accelerata - il presidente dell'Autorità Portuale Paolo Emilio Signorini ha parlato di novembre 2022 come data per l'avvio dei lavori - e che è attesa come grimaldello per lo sviluppo dei traffici. Aldo Spinelli, terminalista di lungo corso, interviene sul tema sottolineandone l'importanza: "È assolutamente necessario che sia finita in 4 anni, perché i soldi devono essere spesi entro il 2026 e lo richiede il mercato, perché il mercato è in evoluzione e dobbiamo riportare tutto il carico che va in Nord Europa a Genova perché è assurdo che la merce navighi 5 o 6 giorni in più e poi torni in treno. Per Genova sarà il futuro, ma vanno fatti anche i riempimenti perché si possono recuperare spazi in più, quasi un milione di metri quadri: nuovi spazi, nuove assunzioni".

E sulle tempistiche pochi dubbi: "L'isola a Montecarlo l'hanno costruita in due anni e mezzo: chi denigra la diga vuole il male della città di Genova".