Genova, sciopero portuali contro decreto sicurezza: varchi di San Benigno e Albertazzi riaperti ma il traffico va in tilt

di Redazione

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Indetto dal sindacato Usb contro 'legge fascistissima'

Genova, sciopero portuali contro decreto sicurezza: varchi di San Benigno e Albertazzi riaperti ma il traffico va in tilt

Varchi portuali di San Benigno e Albertazzi bloccati questa mattina nel porto di Genova per lo sciopero indetto dal sindacato Usb contro il Ddl 1660 in materia di sicurezza e manifestazioni pubbliche. Il disegno di legge viene definito dal sindacato di base "legge fascistissima" in quanto va a modificare, inasprendole, le pene per alcune situazioni che si verificano durante le manifestazioni come per esempio il blocco stradale o ferroviario.

Lo sciopero dei lavoratori del porto durerà fino al terzo turno compreso di oggi. Amministrativi, operai, biglietterie e personale di servizio giornaliero e in turnistica si asterranno per 8 ore.

Un blocco che fin dalle prime ore della mattinata ha portato a lunghe code e disagi davanti ai varchi chiusi ai mezzi in entrata e in uscita. I manifestanti - meno di un centinaio - restano al momento in presidio davanti alla rotonda di San Benigno e Albertazzi. Gli altri varchi portuali sono accessibili e la situazione della viabilità è tornata regolare.

Intorno alle 11 tutti i vsarchi sono stati riaperti: il presidio dei manifestanti si è spostato sotto la Prefettura dove una delegazione dei lavoratori sarà ricevuta dal capo di Gabinetto