Genova, scatta l'obbligo di green pass sui treni: stazioni blindate contro i "No-vax"

di Alessandro Bacci

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I viaggiatori pizzicati sui treni a lunga percorrenza senza la certificazione verde dovranno scendere alla prima stazione disponibile

Obbligo di mascherina a bordo, presenza dei dispenser per igienizzare le mani, sanificazione degli ambienti, vendita dei biglietti con sistemi telematici, regolamentazione degli accessi, videosorveglianza nelle stazioni per monitorare i flussi ed evitare assembramenti: sono alcune delle misure "di sistema" indicate nelle nuove linee guida predisposte dal Governo e concordate con le Regioni e le Province autonome, l'Anci e l'Upi con cui il trasporto si prepara alla ripresa delle attività lavorative e alla riapertura delle scuole.

Il green pass è richiesto per l'accesso ai treni impiegati nei servizi di trasporto ferroviario passeggeri di tipo Intercity, Intercity Notte e Alta velocità. La verifica della certificazione verde è effettuata a bordo treno all'atto di controllo del biglietto. Nel caso in cui il viaggiatore non la esibisca o risulti essere non veritiera, il viaggiatore viene invitato a spostarsi in una zona riservata ai passeggeri senza certificazione verde e dovrà scendere alla prima fermata utile. La capienza è all'80%. È consentita la capienza massima a bordo dei treni a lunga percorrenza esclusivamente nel caso in cui sia garantito un ricambio di aria almeno ogni 3 minuti e l'utilizzo di filtri altamente efficienti.

E di fronte alla stazione di Genova Principe, come in altre 53 città italiane, il movimento No Green Pass ha previsto una manifestazione dalle 14.30. Saranno un centinaio le donne e gli uomini delle forze dell'ordine schierate a presidio delle stazioni genovesi per evitare disordini. Poliziotti e carabinieri presidieranno le stazioni di Brignole e Principe per evitare l'occupazione dei binari. I manifestanti si sono dati appuntamento per le 14 e il blocco dovrebbe scattare per le 15. L'iniziativa è stata stigmatizzata dagli organizzatori delle manifestazioni contro il green pass che hanno sfilato il sabato pomeriggio. Per questo i partecipanti all'iniziativa potrebbero essere un numero minore del previsto.