Genova. Salvini: "Interrompere grandi opere sarebbe suicidio, cantieri Gronda al via entro 2025"

di Stefano Rissetto

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"Ci sono già alcuni cantieri aperti, operai al lavoro e milioni a budgeti pensa di fermare la Gronda o la diga è un matto"

Genova. Salvini: "Interrompere grandi opere sarebbe suicidio, cantieri Gronda al via entro 2025"

"Conto che nessuno pensi di interrompere le opere pubbliche previste dal Pnrr in Liguria, magari qualcuno a sinistra, nell'ultrasinistra o nei 5 stelle ce l'ha, però non sarebbe una scelta politica, sarebbe un suicidio". Lo dichiara il vicepresidente del Consiglio e ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini in visita a Genova per effettuare un sopralluogo alla nuova Torre Piloti del porto.

"Sentendo l'aria che tira non penso che i liguri si porranno il problema, - commenta - con Marco Bucci, non il centrodestra, non la Lega, la Liguria ha trovato la persona migliore per governare per cinque anni questa splendida terra, onestamente per ciò che ha fatto, per l'uomo che è, per l'integrità, lungimiranza, visione, coraggio e rettitudine, conto che Bucci fra un mese esatto sia il nuovo governatore, quindi il problema di fermare le opere pubbliche non se lo porrà nessuno".

GRONDA - "L'obiettivo è far partire i cantieri della Gronda autostradale di Genova nel 2025, ho incontrato ieri l'amministratore delegato di Aspi, la Gronda è la priorità fra tutte le opere pubbliche che ci sono in cantiere in Autostrade per l'Italia per me come ministro, per i genovesi, per i liguri, ma per tutto il sistema del Nord Ovest, quindi è la prima delle grandi opere a cui poniamo attenzione".

"Peraltro ci sono già alcuni cantieri aperti, operai al lavoro e milioni a budget, spero che nessuno pensi di tornare indietro sulla Gronda così come sulla nuova diga del porto di Genova, che vogliono dire modernità, efficienza, futuro, bellezza, chi pensa di fermare la Gronda o la diga è un matto", commenta Salvini.