Genova, pusher minorenne ingoia 20 ovuli di cocaina, crack ed eroina
di Marco Innocenti
Il ragazzo è stato arrestato nella zona della Commenda di Prè. Portato in ospedale per la tac, si è anche scoperto che era positivo al covid

Ha ingoiato 20 ovuli di cocaina, crack ed eroina per non farsi scoprire. Il pusher minorenne, di origine senegalese, è stato arrestato dalla polizia locale. Si tratta del secondo caso in pochi giorni. A dicembre era stato fermato un altro minorenne, in via Prè, che aveva ingoiato ovuli per non farsi scoprire dagli agenti.
Il ragazzino è stato notato dagli agenti della municipale seduto alla Commenda, nel centro storico di Genova. Quando il pusher li ha visti, ha provato a scappare. Gli agenti lo hanno raggiunto e hanno notato che ingoiava qualcosa. D'accordo con il magistrato del tribunale per i minorenni, i vigili lo hanno portato in ospedale dove è stato sottoposto a tac, nonostante il suo rifiuto, ed è stato scoperto che aveva ingoiato i 20 ovuli. Dai controlli è anche risultato positivo al covid, per questo è rimasto piantonato nel reparto dell'ospedale. Dopo l'ultima tac di controllo è stato trasferito nel centro di prima accoglienza a Genova.
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