Genova: morto caduto nel Bisagno, i genitori chiedono l'autopsia

di Redazione

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Procura non ha aperto fascicolo, presentata istanza dei parenti

Genova: morto caduto nel Bisagno, i genitori chiedono l'autopsia

Ancora nessun fascicolo aperto in Procura per la morte di Franklin Jair Choez Moreira, il 27enne precipitato all'alba di ieri da un muretto che si affaccia sul torrente Bisagno. Come accertato da una telecamera di sorveglianza immediatamente visionata dai poliziotti delle volanti dopo il ritrovamento del corpo, il ragazzo era solo quando si è arrampicato sul muretto, si è voltato di spalle e poi ha perso l'equilibrio.

Il magistrato di turno Stefano Puppo al momento avrebbe escluso di disporre l'autopsia, ma i genitori del ragazzo, che lavorava in un ristorante, non si danno pace e tramite gli avvocati Paolo De Bellis e Paola Rossi, hanno presentato oggi pomeriggio istanza alla Procura affinché gli accertamenti autoptici siano invece eseguiti. E chiedono anche di poter visionare il video che ha ripreso la tragedia.

Secondo quanto appreso Choez Moreira la sera di Natale era uscito con i colleghi di lavoro per andare a ballare in una nota discoteca in corso Italia. Un amico, intorno alle 6 del mattino, lo aveva lasciato non lontano da casa e ha raccontato ai genitori che il ragazzo non era ubriaco.